domenica 26 settembre 2010
Roseto Capo Spulico-25/09/2010: "Puliamo il mondo"
Rosanna Mazzia
Roseto Capo Spulico: 25/09/2010
L’amministrazione comunale aderisce all’iniziativa di Legambiente “Puliamo il mondo”, partecipando l’iniziativa e coinvolgendo, anche nell’organizzazione, le scuole e le associazioni presenti su territorio comunale. Legambiente, quest'anno, ha deciso di dedicare la manifestazione al Sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, barbaramente ucciso il 5 Settembre scorso. I partecipanti si sono dati appuntamento, venerdì 24 Settembre, in Piazza Azzurra, da dove sono partite le squadre di volontari, muniti di cappellini, pettorine e guanti forniti dall'Amministrazione Comunale, così come la colazione a sacco di metà mattinata. I luoghi scelti per gli interventi di pulizia sono stati la spiaggia e il parco giochi 'Walt Disney”. Alla presenza del Sindaco Franco Durso e dell'assessore delegato alle politiche scolastiche Lucia Musumeci, delle scuole, dei componenti dell’'Associazione "Orizzonti Rosetani “ e dei numerosi cittadini che non hanno voluto far mancare la loro presenza, il vicesindaco con delega anche all'Ambiente Rosanna Mazzia, ha ricordato la figura del Sindaco Vassallo, osservando un minuto di silenzio e ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa anche in un Comune piccolo come Roseto, dove a fronte di risorse umane ed economiche scarse, è ancora più importante che i cittadini costituiscano un vero e proprio presidio a difesa e tutela dell'ambiente. Il Vicesindaco, nel ringraziare il Dirigente scolastico, Gerundino, gli insegnanti ed i bambini delle scuole, nonché l'associazione Orizzonti Rosetani nella persona del Presidente Rocco Fittipaldi. gli operai del Comune diretti dal Responsabile Ufficio Tecnico Marangi ed i cittadini tutti per la sensibilità dimostrata nell'aderire all’iniziativa,ha preannunciato altre occasioni di incontro e di collaborazione, al fine di favorire una sempre migliore e più frequente interazione volta a preservare l'ambiente ed a custodirne il valore anche per le generazioni future.
Franco Lofrano
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