COMUNICATO STAMPA
(omissis...) nel Comune di Amendolara, alla presenza della stampa delle testate regionali ed alla presenza dei dirigenti provinciali del Movimento per le Auotonomie, nella persona dell’ing. Orlandino Greco Presidente del Consiglio Provinciale della Provincia di Cosenza, si è tenuta una affollata conferenza stampa nel corso della quale i dirigenti politici, all’unanimità, hanno individuato nella persona dell’architetto Antonio Ruina il candidato a Sindaco per le elezioni comunali che si terranno nella primavera del 2011 nel comune di Amendolara. Unanime, lusinghiero giudizio sulle qualità morali, umane, professionali e politiche dell’architetto Antonio Ruina è stato espresso dai presenti i quali non faranno mancare, al candidato, il loro impegno ed il loro totale sostegno sia politico che umano. Il presidente Orlandino Greco ha ribadito la necessità di avere uomini capaci di svolgere il loro ruolo e la loro funzione nel rispetto della legalità, con trasparenza e spirito di abnegazione per un migliore funzionamento delle Istituzioni nell’esclusivo interesse dei cittadini. Oggi le istituzioni, ha ricordato, devono essere palazzi di vetro all’interno dei quali, tutti i cittadini devono avere accesso per portare il loro contributo ed il loro impegno per trovare soluzioni condivise volte alla risoluzione dei tanti problemi che affliggono le nostre Comunità. Riteniamo, ha continuato, che il Movimento per le Autonomie deve scegliere gli uomini ed i dirigenti politici più affidabili e capaci per le prossime elezioni che si terranno in molti Comuni della Calabria. L‘architetto Antonio Ruina rappresenta, per il nostro movimento politico, una risorsa importante e necessaria per le sorti della politica in generale, ma rappresenta anche la possibilità di mettere al servizio della comunità Amendolarese una grande e positiva risorsa umana e professionale per portare a soluzione i tanti guasti che i vecchi metodi hanno prodotto in questi anni. Per costruire un futuro solido per le future generazioni occorrono uomini capaci ed onesti. Tonino Ruina rappresenta tutto questo ed è per questo che noi lo proponiamo a sindaco di Amendolara insieme con tutti quelli che con noi vorranno condividere questa proposta e questa battaglia politica e morale.
In conclusione della conferenza stampa l’architetto Antonio Ruina ha rilasciato la seguente dichiarazione:
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Il tempo che ancora manca verso la scadenza elettorale della prossima primavera, mi vedrà impegnato in un assiduo confronto politico e culturale con i Partiti che vorranno condividere questo percorso, ma soprattutto mi vedrà impegnato a ricercare con la società civile intese e proposte programmatiche che saranno l’ossatura portante della mia proposta politica. Voglio parlare ai giovani, alle tante risorse intellettuali, ai tanti cittadini onesti, alle donne, al mondo della cultura e delle professioni, al mondo del lavoro ed alle forze produttive della mia conunità. Con loro voglio ricercare il filo conduttore della mia proposta politica, con loro voglio costruire un forte e positivo rapporto capace di dare le risposte che da troppi anni stiamo aspettando. Sono sicuro che Amendolara saprà capire che oggi non è più tempo del disimpegno civile e politico ma è il tempo dell’impegno e del protagonismo attivo, perché i problemi sono tanti e le soluzioni difficili. Non è più tempo degli avvicendamenti parentali nelle istituzioni, alla stregua dei vecchi meccanismi feudali quando il lascito ereditario riguardava titoli e proprietà. È il tempo della coscienza civile e della libertà delle scelte politiche e culturali. È il tempo della dignità e del coraggio. È il tempo della libera partecipazione democratica alla vita della nostra comunità. Sono sicuro che Amendolara è una comunità di uomini liberi e non farà mancare il suo sostegno per la libertà e la democrazia. Insieme con loro costruiremo un grande futuro per noi e per le future generazioni.
Un ringraziamento sentito voglio rivolgere a quanti credono nelle mie capacità ed in particolare ai miei concittadini, al Vice Segretario Nazionale dell’MPA Orlandino Greco, al Commissario Provinciale Raffaele Papa, all’avv .Franco Maggio, all’assessore del Comune di Trebisacce Michele Tucci ed al commissario di Amendolara Rocco Adduci.
Ritengo di non essere mai stato un politico “verace” ma essenzialmente un amendolarese che vive in modo attivo le realtà della nostra cittadina. A partire dal mio quindicesimo anno di età, ho ritenuto importante impegnarmi attivamente nell’ambiente in cui dovevo vivere; pertanto ritengo doveroso ricordare soprattutto a me stesso l’iter della mia partecipazione nel sociale attraverso l’assunzione d’impegno come: responsabile di Amendolara e poi membro del coordinamento provinciale di Cosenza della giovanile socialista; presidente della Volley Amendolara per tornei di pallavolo femminile di serie D e della squadra di calcio di Amendolara; responsabile d’Associazione per la Tutela dei Beni Artistici e Monumentali, membro della Commissione Diocesana per le arti sacre; amministratore comunale con funzione di Consigliere, Assessore e Presidente; coordinatore del movimento per l’autonomia dell’Alto Jonio. Come fedele ho operato per le Parrocchie di Amendolara procurando fondi, senza mai far gravare su di esse costi di spese tecniche, per la ristrutturazione della Chiesa Madre, per il restaurando della Chiesa di Santa Maria, per la costruzione del complesso della Chiesa della Madonna della Salute, per il Circolo Oratorio, per la Casa dell’Ospitalità, per il Convento di San Domenico e per la Casa Canonica. Come amministratore comunale, le mie interrelazioni e conoscenze private e/o politiche non le ho mai usate per fini personali ma sempre per il bene di Amendolara dando così il mio piccolo contributo per la realizzazione di alcune opere pubbliche piccole e grandi per come spesso ha ricordato nei Consigli Comunali il Sindaco Mario Melfi.
Ritengo di conoscere la macchina amministrativa comunale come pochi sanno conoscere ad Amendolara, e da essa non ho preteso ed imposto nessun vantaggio personale. Ritengo di essere una persona onesta, affidabile e corretta per come mi è stato dato insegnamento per modello, prima da mio nonno e poi da mio padre, persone semplici, dignitose e lavoratori.
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E’ mia convinzione che una Amministrazione Comunale, a differenza degli anni passati, non può essere basata sulle sole realizzazioni di opere pubbliche ma deve essere intesa come azienda che controlla la propria spesa, propone ed interagisce a fianco del cittadino per la creazione di ricchezze e benessere collettivo. A tal proposito, sono convinto che diventa strategico creare consorzi pubblici-privati per settori primari quali:
- quello turistico
- quello d’impresa.
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