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domenica 7 febbraio 2010

Trebisacce-06/02/2010: Il Consigliere Pr.le Francesco Mundo sollecita gli interventi per la ss106


PROVINCIA DI COSENZA
GRUPPO CONSILIARE SOCIALISTA
Avv. Francesco Mundo
Via Vivaldi,5
Trebisace (CS)
Tel.0981 500789
Sig.
Presidente Provincia di
COSENZA

Sig.
Presidente del Consiglio
Provincia di
COSENZA

Sig.
Assessore viabilità
Provincia di
COSENZA

Oggetto: richiesta ex art. 72 Regolamento Consiglio Provinciale di ordine giorno sui lavori per l’ammodernamento e messa in sicurezza della SS 106 e barriere anti-rumore e di sicurezza, tratto viadotto c.da Pagliara in Trebisace.

Il sottoscritto consigliere provinciale avv. Francesco Mundo, chiede ai sensi dell’art. 73 Reg. Che venga discusso con urgenza al prossimo consiglio provinciale il seguente ordine del giorno:
IL CONSIGLIO PROVINCIALE
PREMESSO
-che ormai la SS 106 rappresenta per l’intera Calabria e per l’Alto Ionio Casentino una vera e propria calamità;in un territorio già afflitto da tanti problemi: strutture e infrastruttura inesistenti o carenti;servizi sociali e sanitari latenti o in via di ridimensionamento(vedi vertenze ospedali Trebisacce ,Cassano e Cariati),tali da marginare ulteriormente l’intero territorio con ricadute notevoli dal punto di vista dello sviluppo socio-economico,ma soprattutto costituiscono un sicuro ostacolo allo sviluppo dei flussi economico-produttivi turistici e ,persino di collegamento tra le varie realtà della nostra regione;
-che , nel tratto nord della SS 106, dopo molti anni,ancora non è stato completata la variante al centro abitato di Montegiordano e il tratto ricadente nel comune di Roseto C.S., con ulteriori risvolti e ricadute negative sullo sviluppo delle cittadine ioniche ,limitando sia i piani urbanistici e quelli turistici,ma soprattutto con evidenti e insopportabili disagi durante la stagione estiva;
-che la SS 106 bis realizzata lungo l’abitato di Trebisacce, in particolare c.da Pagliara ,costituisce di fatto un grave e reale pericolo per tutto il quartiere ,in quanto il viadotto si snoda lungo le palazzine adiacenti e la strada è priva di barriere anti rumore e di sicurezza; gli abitanti in proposito hanno già segnalato da più anni ,invano,all’ANAS il pericolo ,non ultimo il 1.9.08, per cui sono costretti quotidianamente,non solo a sopportare i rumori e lo smog del costante e continuo traffico pesante,con innegabili pericoli alla salute e disturbi, soprattutto nelle ore notturne,ma anche perché la mancanza di qualsiasi barriera lungo il viadotto costituisce un pericolo reale anche per il transito automobilistico e pedonale sottostante, poichè più volte sono caduti pneumatici , pezzi di lamiera e anche oggetti trasportati .
-che numerose sono state le iniziative politiche e sindacali diretti e sensibilizzare il governo e l’ANAS,sia per avviare il completamento dei tratti interessanti l’Alto Ionio e anche l’inizio dei lavori per la parte SUD della SS106. Non ultimo il 21 gennaio u.s. i sindacati hanno organizzato un convegno a Villapiana che ha visto la partecipazione di tutti i sindaci del comprensorio e delle varie associazioni professionali di categoria,di parlamentari ,consiglieri regionali e provinciali,i quali hanno proposto la costituzione di un coordinamento per chiedere un incontro urgente al governo;
-che ogni anno,sia i cittadini residenti e quelli che percorrono giornalmente la SS 106 provenienti dal NORD,hanno pagato e pagano un prezzo altissimo, sia in termini di disagi che di infortuni e perdite di vite umane , che dopo tanti anni non è più tollerabile;
-che il Presidente della Provincia on. Mario Oliverio ,sia per la propria sensibilità politica che per le istanze e denunce quotidiane degli amministratori e utenti,ha già avuto un incontro con i vertici dell’ANAS,proprio per discutere della necessità di interventi immediati;
considerato
-che la SS 106,unitamente ad altre infrastrutture, costituisce una vera e propria priorità per lo sviluppo economico,turistico e sociale della Calabria,sia per l’ammodernamento che per la messa in sicurezza,quale elemento vitale per l’economia di tutta la fascia ionica e come asse strategico per tutto il sistema dei trasporti e della viabilità calabrese;
- che, l’ANAS ha già da anni redatto la progettazione esecutiva per un megalotto per il nuovo tracciato del tratto Roseto- Sibari del cui finanziamento non si ha notizia;
- che, nel tatto a sud Sibari- Cariati occorrono necessarie ed urgenti interventi di adeguamento (messa in sicurezza attuale tracciato e predisposizione varianti nuova sede stradale);
- Che, sebbene l’ANAS abbia fornito generiche assicurazioni di intervento,ad oggi concretamente non si ha alcun riscontro reale,;
- che , molti sono stati gli interventi politici, alcuni del tutto strumentali;
TANTO PREMESSSO E CONSIDERATO
Poiché non è più procrastinabile l’avvio e il ripristino dei lavori sulla SS 106, così come le barriere di sicurezza e anti rumore sul viadotto in C.da Pagliara,
IMPEGNA
previo coordinamento con gli amministratori locali, la Giunta Provinciale e in particolare il Presidente ,al fine di attivare ogni più utile iniziativa e contestualmente ,
CHIEDA
un incontro urgente sia ai vertici dell’ANAS che al Ministro delle Infrastrutture,o se opportuno anche al Presidente del Consiglio dei Ministri, per sollecitare :
1) la conclusione dei lavori sul tratto ionico tra Montegiordano e Roseto C.S.;
2) l’installazione con urgenza sia delle barriere antirumore che di quelle per la sicurezza sul tratto di viadotto Pagliara in Trebisacce;
3) La messa in sicurezza e ammodernamento del tratto Sibari- Cariati;
4) La realizzazione dei lavori del magalotto Roseto-Sibari e dell’eventuiali varianti sul tracciato Sibari-Cariati.
Trebisacce-Cosenza lì 03.02.2010
Avv. Francesco Mundo
Cons. Prov.le

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