sabato 1 ottobre 2011
Francavilla Marittima-01/10/2011:Marlane: la fabbrica dei veleni
Francavilla Marittima:01/10/2011
L’Associazione Skatakatascia Ultrà torna a parlare di veleni con l'ultima fatica di Francesco Cirillo giornalista ed ambientalista e Luigi Pacchiano ex operaio Marlane e coordinatore provinciale del Si Cobas Cosenza. Incontro dibattito e video “bozza” e non definitivo sul libro:”Marlane:la fabbrica dei veleni”, sabato sera, nella sala consiliare. Un video-inchiesta ricco di testimonianze e di documentazione che attraverso le parole sferrano un attacco diretto ai poteri forti. A introdurre il delicato tema di denuncia sulla Marlane e sui rilevati silenzi istituzionali Pino Santagada, portavoce di Skatakatscia, che si propone di guardare in faccia i problemi che il territorio presenta e di dire la verità su di essi, senza maschere e per essere cittadini liberi. Un impegno nel sociale che a supporto l'associazione prepara distribuisce un periodico,fotocopiato in proprio, molto richiesto:"U' Bann".Al tavolo dei relatori anche Francesco Cirillo e Luigi Pacchiano. Il libro denuncia redatto con la preziosa collaborazione di Giulia Zanfino autrice del video-inchiesta, il libro - edito da Coessenza - ripercorre le vicissitudini dei lavoratori della Fabbrica di Praia a Mare: un lager moderno figlio delle politiche imprenditoriali del dopoguerra, assetate di finanziamenti, intrise dal carattere subalterno al padrone, hanno sottolineato i relatori. Un aspetto quest’ultimo incarnato in principio da un Conte che si "erse" sino all'onnipotenza divina e oggi da politico di primo piano a Praia, iscritto nella lista dei 13 indagati per omicidio colposo plurimo, lesioni colpose, disastro ambientale. Rinviati a giudizio dal Gup di Paola. La triste esperienza della fabbrica Marlane è quella della Calabria,hanno affermato Cirillo e Pacchiano, dei malati di tumore a causa dei rifiuti tossici seppelliti nei nostri territori: cento e sette morti e circa sessanta ammalati. Una pagina che vive della medesima intenzione devastatrice usata nei terreni del Cassanese, nella Valle dell’olivo, nella città di Crotone. Una vicenda che si lega alla miserabile gestione politica sul ciclo dei rifiuti: un commissariamento lungo 14 anni sul quale è giunto il momento di mettere la parola fine,chiosano i relatori. Skatakatascia, insieme alle altre realtà di lotta calabresi a difesa del territorio e dei beni comuni, vuole liberarsi dagli attori di tali scempi per evitare altre morti benedette dal profumo dei soldi. Per restituire dignità al lavoro, oggi più che mai umiliato e massacrato abbiamo il dovere di partecipare,invitano i coautori del libro, giorno 7 ottobre dalle ore 9 al Sit-in davanti al tribunale di Paola per chiedere verità e giustizia per le vittime della Marlane.Una pagina di storia triste che aspetta e chiede giustizia per alleviare il quotidiano dolore delle tante vedove di operai lasciate sole e senza aiuto alcuno.
Franco Lofrano
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