Trebisacce: 02/04/2010
Due nuovissimi scuolabus consegnati dall’amministrazione Provinciale al Comune. In attesa dell’annunciato arrivo dei due nuovi Scuolabus, amministratori e cittadini in sosta in Piazza della Repubblica,Venerdì mattina. Alle ore 12,15 ecco che i due autisti della Omnibus, della provincia di Reggio Calabria, fanno ingresso in Piazza e consegnano i due nuovi mezzi di trasporto per bambini al sindaco Mariano Bianchi, che ha dichiarato: “Sono contentissimo e soddisfatto per il risultato raggiunto e sono grato alla giunta provinciale e al presidente Mario Oliverio,e colgo l’occasione per porgere loro gli Auguri di buona Pasqua, per l’impegno profuso e per la promessa mantenuta. Da subito dopo la Santa Pasqua gli studenti della scuola primaria avranno a loro disposizione il servizio trasporto nuovamente adeguato alle loro esigenze. Purtroppo lo scorso 19 marzo abbiamo subito quel grave incendio che distrutto l’intero parco automezzi e grazie alla solidarietà espressa dal comune di Villapiana, di Alessandria del Carretto, di Albidona che ci hanno prestato dei loro scuolabus, siamo riusciti ad assicurare comunque il servizio che oggi ritorna ad essere più funzionale e restituiamo agli studenti e alle famiglie un servizio fondamentale”. Ha colto l’occasione il primo cittadino per annunciare che il prossimo 6 aprile ci sarà un consiglio straordinario per riflettere sui terremoti che hanno colpito l’Italia e l’estero. Presenti gli amministratori Tucci e Cerchiara e il Consigliere Provinciale Giuseppe Ranù che ha espresso la sua personale soddisfazione per il segnale importante di vicinanza che la provincia ha inteso dare all’amministrazione comunale e alla popolazione tutta. Il vice sindaco Graziano Mandaglio ha affermato che l’amministrazione è impegnata da sempre a ridare vitalità a questo comune. “Sono però rammaricato,ha sottolineato Mandaglio, che è assente il delegato alla cultura e ognuno di noi è stato delegato dalla cittadinanza e si deve responsabilmente assumere tutta la responsabilità di ciò che si fa. Né amministrare significa usare tale ruolo per un trampolino di lancio per ambizioni personali,provinciali e regionali, ma ognuno deve dare operare nell’interesse della comunità poggiando sulle proprie forze e le proprie idee”.
Franco Lofrano
Per il video:
http://www.youtube.com/watch?v=QViipjZEvao
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