Cerchiara di Calabria-16/04/2010: Il TAR sospende i provvedimenti.....

T E R R E M O T O nell’amministrazione comunale in carica a Cerchiara di Calabria, guidata dal Sindaco dott. Antonio Carlomagno,
Il TAR Calabria - a seguito del ricorso presentato dall’Avv. Giovanni Spataro da Cosenza – con ordinanza n. 305/2010 ha sospeso i provvedimenti con cui l’amministrazione comunale aveva artificiosamente rifiutato l’assunzione del vincitore del pubblico concorso per Istruttore Direttivo Contabile Cat. D1 (dott. F. R.), accogliendo l’istanza del noto legale.
Questi i fatti:
Appena insediatosi il Sindaco con decreto n. 1 del 25/06/2009 sospendeva tutte le procedure concorsuali avviate dalla precedente amministrazione Mauro.
Successivamente la Giunta Comunale con delibera n. 2 del 7/01/2010 , previa delibera di C. C. ed avallata dal parere di faziosi consulenti, sopprimeva ben sette posti nella dotazione organica comunale che da poco (maggio 2008) era stata aggiornata – nel rispetto delle disposizioni di legge e delle esigenze dell’Ente - dall’amministrazione uscente guidata dal dott. Domenico Mauro .
A nulla sono valse le proteste e la dura opposizione della minoranza “Rinnovamento per Cerchiara” in seno al Consiglio Comunale come riportato in delibera n. 45 del 30/01/2010, e in un manifesto nei quali si denunciavano le gravi illegittimità riportate negli atti predisposti dalla maggioranza a sostegno della sciagurata scelta di eliminare ben sette posti di lavoro dalla Dotazione Organica del comune.
Il vincitore di uno dei concorsi annullati, quello di Istruttore Direttivo Contabile , ha proposto però ricorso al TAR Calabria n°0157/2009 chiedendo l’annullamento degli atti previa sospensiva;
A seguito di ciò il TAR Calabria, con Ordinanza n. 00305/2010, riunito in Camera di Consiglio il giorno 08/04/2010 ( Presidente Vincenzo fiorentino, Primo Referendario Anna Maria Verlengia, Referendario Antonio Andolfi), così ha disposto: “ Il ricorso appare fondato, apparendo illogica ed contraddittoria la sospensione e successivamente la revoca della procedura concorsuale…., ritenuta altresì inadeguata e generica, oltreché contraddetta dai provvedimenti di conferimento di incarichi all’esterno, la motivazione del provvedimento di SOPPRESSIONE di tutti i posti vacanti in Pianta Organica… P.Q.M.: ACCOGLIE l’istanza di sospensione dei provvedimenti impugnati”.
Il fatto è molto grave perché la portata dell’ordinanza và ben oltre il dispositivo: viene da chiedersi cosa succederà dei provvedimenti adottati e cosa di quelli “non adottati”, quali conseguenze e responsabilità legali e contabili per gli atti assunti illegittimamente e quali i danni (e quindi la responsabilità contabile) per quelli non adottati; ma c’è di più: cosa succederà degli altri concorsi sospesi, visto che gli atti presupposti sono gli stessi di quello in causa?
Certo che gli amministratori in carica hanno costruito male il loro castello, frutto dell’ingegno di chissà quali e quanti menti perverse; ma la giustizia, come la natura, si ribellano agli artifizi ingegneristici di sprovveduti costruttori: come un terremoto questa ordinanza dimostra che governare come costruire ha delle regole che vanno sempre rispettate e non si prestano a faziose interpretazioni.
…. “ Rinnovamento per Cerchiara