Trebisacce-17/04/2010:"Etica ed estetica:educare al bello nel possibile",

Trebisacce: 17/04/2010
"Etica ed estetica:educare al bello nel possibile", è il delicato tema affrontato da E. Carretta, docente di Italiano e latino presso il liceo classico di Maglie (LE), lo scorso sabato 17 Aprile, presso l'aula magna del Liceo Scientifico "Galilei",di cui è dirigente scolastico Tullio Masneri. L'iniziativa culturale è la prima di una lunga serie programmate dal dinamico geologo Michele Pellegrino,referente per la sezione arte dell'associazione Aps "Vacanzieri insieme per l'Italia e.",presieduta da Vincenzo Arvia. A dare il via ai lavori dell’incontro Michele Pellegrino che ha ringraziato il dirigente scolastico per l’ospitalità e a grandi linee ha ripercorso le fasi storiche dei concetti di etica e di estetica dal periodo classico al moderno allo scopo di fornire alla platea l’opportunità di un confronto sulla evoluzione della bellezza artistica nella storia dei tempi. Ad approfondire il tema dell’etica e dell’estetica attraverso una dettagliata ricerca di capolavori d’arte la relatrice Carretta che con un linguaggio chiaro ed efficace ha coinvolto la platea in un excursus di pensieri, di massime e di opere d’arte in foto che hanno inviato alla platea messaggi di conoscenza e di alto e qualificato spessore culturale. Presenti in sala Loredana e Angelica Conso, le artiste gemelle, che hanno rispettivamente dichiarato:”Il bello non è bello finchè qualcuno non dice che lo è”,e” Non bisogna inseguire la bellezza surreale,bensì la bellezza la possiamo cercare dentro di noi facendo una introspezione”.Per la relatrice Emilia Carretta la ricerca sperimentale e proposta in due classi del liceo di Maglie (LE) e stasera presentata qui a Trebisacce è nata su sollecitazione dell’Asl di Lecce in collaborazione con un chirurgo plastico,un medico estetico uno psicologo esperto in comunicazione dell’università di Lecce che si sono impegnati in questo lavoro sui ragazzi per tastare la loro percezione dell’idea di bellezza dentro e fuori di sé. E’ emersa una certa difficoltà nei giovani ad accettare se stessi, vedasi i problemi di anoressia e bulimia, e noi educatori abbiamo il compito di guidarli e di aiutarli perché i giovani possano accettarsi nella loro unicità eccezionale”. Elena Priore,autrice del libro fresco di stampa: ”Microcosmo-sìlloge di poesie” afferma che:” non è possibile prescindere dall’arte e seppure la ‘bellezza’ per alcuni è soggettiva, alla mia sensibilità offre la possibilità di meditare e di riflettere su questioni di interesse sociale e storico”.Per Antonio Bianchi,Presidente della Camera minorile del Tribunale di Castrovillari,l’arte in genere mi crea un momento piacevole e alcune tele classiche mi fanno sognare e mi emozionano… e al di là della soggettività, sfiderei chiunque a non ammirare o apprezzare un “Botticelli”.
Franco Lofrano