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martedì 20 aprile 2010

Cerchiara di Calabria-19/04/2010: "Ciarlate!" Mauro chiarisce

COMUNICATO STAMPA : CHIARIMENTO IN MERITO ALLE “CIARLATE” DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE SULLA COSIDDETTA “VICENDA MAURO!”APPARSE SU “NUOVA SIBARITIDE”.

Gli scriventi Mimmo Mauro e Giacomo Carlomagno, chiamati in causa, tengono a fare delle dovute rettifiche ed apportare chiarimenti ..

Facciamo notare e portiamo alla conoscenza di tutti che l’Ordinanza del TAR Calabria n. 00305 dell’8/04/2010, che tutti possono consultare su Internet, ha provveduto ad annullare gli atti dell’attuale Sindaco di Cerchiara, A. Carlomagno, riguardante i concorsi pubblici indetti dalla precedente amministrazione, con la seguente motivazione: “…appare illogica e contraddittoria, la sospensione e successivamente la revoca della procedura concorsuale …., ritenuta altresì inadeguata e generica …, oltreché contraddetta dai provvedimenti di incarico all’esterno, la motivazione del provvedimento di soppressione di tutti i posti vacanti in Pianta Organica…”.

La nostra riflessione è: come si concretizzerà l’azione di governo di “codesti paladini della regolarità, dell’efficienza e dell’ottimizzazione”, se gli atti di indirizzo politico-amministrativi dell’amministrazione Comunale retta da Antonio Carlomagno vengono annullati dal TAR Calabria LEGITTIMAMENTE !?

Cosa dobbiamo aspettarci da uomini tanto illuminati ( come essi si credono!) che con tanta facilità ed in nome del consenso ricevuto dai cittadini cerchiaresi, annullano 7 (SETTE) posti di lavoro che potevano occupare altrettanti giovani disoccupati? Ci chiediamo per quali ragioni sono stati cancellati questi posti di lavoro, se non per pochezza politica e/o vendette trasversali!?
Il tanto amato “potere” che ci viene rimproverato, non è qui per caso, esercitato a pieno titolo dal despota di turno?


Da un’attenta analisi di tutte le considerazioni e critiche rivolte all’indirizzo delle nostre persone, possiamo senz’altro asserire che il nostro interlocutore, impersona quel filone che i sociologi chiamano “individualismo espressivo”, appesantito dal logorroico disquisire, che in psichiatria assume i contorni di una “patologica ipertrofia del SE’”.

Comprendiamo lo stato di “novella amministrazione”, dunque di sprovveduti e di incapaci, quindi boriosi e saccenti che pretendono di seguire le regole del buon governo (non è ancora passato un anno dall’insediamento!) e di essere timonieri della “riorganizzazione della macchina amministrativa”; comprendiamo tutto questo, ma dietro la nostra decennale esperienza, leggendo bene le carte riteniamo che l’attuale amministrazione dopo l’Ordinanza del TAR abbia due vie d’uscita: assumere “l’incauto cittadino” leso o appellarsi al Consiglio di Stato con ulteriore spreco di denaro pubblico ed avvelenamento ulteriore del già dilaniato tessuto sociale!

Inoltre, l’assunzione del vincitore è un provvedimento che non ha alcun contenuto discrezionale, ma è un semplice atto dovuto, altro che “novelli Robin Hood!!” In merito poi ad alcune velate illazioni circa la procedura concorsuale, bene farebbero i novelli amministratori a leggersi gli atti, anziché parlare a vanvera, perché ogni dubbio, con chi aveva chiesto chiarimenti, è stato cancellato ed accolto, tant’è che nessuna eccezione è stata sollevata nel parere “pro-veritate” da professionista da voi scelto.
Mentre per quanto riguarda l’assunzione del vincitore del concorso di Istruttore Direttivo Contabile Cat. D1 part-time, non si è provveduto subito perché lo stesso era già assunto a T.D. presso l’Ufficio Tributi del Comune, poi anziché essere assunto a tempo indeterminato, come prevede la legge e sancisce oggi il TAR, è stato da voi licenziato, ed al suo posto è stato assunto un dipendente del Comune di Cariati, amico del Sindaco (come egli afferma pubblicamente!) con aggravio di spesa per il Comune e con buona pace per l’occupazione dei giovani laureati cerchiaresi!

Ci troviamo, quindi, di fronte ad un fatto vergognoso, unico e senza precedenti che rimarrà “indelebilmente impresso nella piccola e grande storia di questa comunità” .

Avvisiamo pubblicamente il Sindaco di produrre prove “alle irregolarità commesse dalla precedente maggioranza”, di togliere fuori dai cassetti tutta quella serie di atti adottati dall’amministrazione Mauro, da sottoporre al giudizio dei cittadini; qualora non fosse sufficiente o comprovato il giudizio dei cittadini, noi siamo disposti a sottoporci al giudizio della Magistratura per avere un responso sul nostro operato, oppure una condanna per diffamazione nei confronti dell’attuale sindaco Antonio Carlomagno.

Facciamo notare al signor sindaco che il responso elettorale nella prima fase è stato di una presunta parità, il responso finale, invece è stato un artificio del burattinaio assurto ad arbitro che ha fatto vincere il Carlomagno Antonio, non ai “rigori” ma ai tempi supplementari, certamente!


Ricordiamo infine al sindaco, che non i “novelli” ma i vecchi “paladini” Mauro e Carlomagno G. –in collaborazione con altri validi elementi della squadra “Rinnovamento per Cerchiara”- hanno cercato di costruire in dieci anni di attività amministrativa, (e l’avete anche riconosciuto!) qualcosa di solido e se qualche parte della nostra costruzione è incompiuta o presenta delle crepe, è sufficiente puntellarla, ma non abbatterla, per poi avere la pretesa di costruirne una nuova.

Vorremo augurarcelo, ma non ci crediamo!

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