Banner

giovedì 6 ottobre 2011

Trebisacce-06/10/2011: I dipendenti del Consorzio:"operiamo al fine di far crescere il nostro territorio e la nostra gente".

COMUNICATO STAMPA DEI DIPENDENTI DEL CONSORZIO DI BONIFICA INTEGRALE DEI BACINI DELLO JONIO COSENTINO DI TREBISACCE (CS)

Da tempo, assistiamo alla pubblicazione sui giornali locali, di fantomatici articoli intrisi di virulenti attacchi non meritati, pretestuosi e faziosi nei confronti dell’Amministrazione Consortile.
Allo scopo di stabilire la verità sui fatti che si citano, i dipendenti firmatari del presente, hanno inteso affidare alla stampa il comunicato che segue:
“ L’Amministrazione, insediatasi il 22/10/2009, dopo democratica assemblea consultiva, ha iniziato ad operare dall’1/04/2010, giusto D.P.G.R. n. 26/2010, su di un perimetro territoriale comprendente n. 32 comuni, che vanno da Rocca Imperiale a Cariati. Corre l’obbligo informare i vari ispiratori ed autori di questi famigerati articoli, che il sopra citato Decreto, ha soppresso il Consorzio di Bonifica Ferro e Sparviero sia come entità fisica ( comprensorio di n.9 comuni) che organizzativa, e contestualmente ha istituito il Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini dello Jonio Cosentino, che come dimensione si estende per Ha 112.000 circa e come struttura organizzativa, la sua gestione diventa più amplia e complessa”.
Inutile pertanto, indirizzare gli attacchi sopra menzionati, ad un Consorzio inesistente.
I dolori degli autori degli articoli, e dei loro consiglieri, vertono su due stabili tematiche:
1. Le assunzioni
2. Le paventate agitazioni sindacali del personale di campagna
Per il primo punto, i dipendenti intendono ribadire, che tramite loro idonea richiesta alla stessa Amministrazione, in più fasi, hanno rappresentato l’esigenza di rafforzare la struttura consortile con adeguate figure professionali mancanti.
L’Amministrazione, in questo caso, ha una sola colpa, quella di aver dato forma legale ed amministrativa alle legittime richieste dei dipendenti e modernizzato l’Ente munendolo di un Piano di Organizzazione Variabile, corrispondente alle nuove esigenze del più vasto nuovo Consorzio.
Per ciò che concerne il secondo punto, la colpa della vigente Amministrazione Consortile, è quella di aver, in una prima fase, tramite lo strumento P.O.V, riqualificato il personale di campagna, e successivamente liquidato puntualmente le spettanze mensili, anche se oggi qualcuno fa finta di non capire la differenza tra stipendio e salario.
Noi dipendenti, con il presente, intendiamo non solo esprimere la nostra totale solidarietà all’intera Amministrazione Consortile, magistralmente rappresentata dal suo Presidente Marsio Blaiotta, ma vogliamo insieme al Direttore Generale del Consorzio, esprimere tutta la nostra stima e i nostri ringraziamenti per i seguenti motivi:
1. Grazie di averci dato un nuovo e moderno Consorzio
2. Grazie di aver restituito il Consorzio, in brevissimo tempo, ai suoi fini istituzionali e ai suoi fini di servizi da offrire all’intero comparto agricolo della Piana di Sibari.
3. Grazie, di averci garantito in un periodo di crisi globale, le provvidenze economiche che hanno reso agibile la sopravvivenza delle nostre famiglie.
Tanto era dovuto, al fine di precisare ai nostri delatori, che noi insieme alla nostra Amministrazione operiamo al fine di far crescere il nostro territorio e la nostra gente.
Gli attacchi futili e pretestuosi li leggiamo come stimolo a fare sempre meglio e sempre di più.

Nessun commento:

Posta un commento