Amendolara: 07/09/2011
Una lite tra due giovani per futili motivi sprigiona una rissa tra famiglie. E’ accaduto martedì sera intorno alle 22,00 circa,nel pieno centro abitato di Amendolara Paese che due ragazzi,si racconta, per banali motivi hanno iniziato verbalmente ad aumentare i toni del loro acceso dialogo e successivamente ,pare, sia volato qualche schiaffo e qualche calcio. Qualche passante informa le rispettive famiglie che si recano sul luogo del litigio. L’intenzione genitoriale è quella di porre fine al litigio creato dai figli,ma anche i genitori tra una parola e l’altra iniziano a litigare e non soltanto a parole. Prima che la lite potesse degenerare a più serie conseguenze qualche cittadino pensa bene di allertare i carabinieri di Roseto Capo Spulico. I militari giunti sul luogo riescono prontamente a calmare gli animi dei protagonisti ristabilendo la calma. Tutto sembrava risolto e nel migliore dei modi. Mercoledì mattina uno dei litiganti, di meno di trenta anni, si reca al pronto soccorso del “G. Chidichimo” di Trebisacce perché accusava un dolore che dalla spalla arrivava al collo. I sanitari lo sottopongono ai raggi x e proprio sotto pelle hanno estratto un corpo estraneo che per prassi è stato consegnato ai carabinieri di Trebisacce per le opportune indagini. Qualcuno pensa si tratti di un pezzettino di vetro o di legno. Anche l’altra parte offesa, protagonista del litigio, per cautela è stata ricoverata presso l’ospedale di Corigliano per opportuni controlli. Nulla di grave sostanzialmente per i litiganti,ma da un banale litigio si è finiti in ospedale e poteva complicarsi ancora di più.
Franco Lofrano
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento