Giuseppe Ranù
Rocca Imperiale, 16.07.2010
Esprimo la mia personale soddisfazione per l’esito dell’incontro “il mare che unisce” promosso dall’Amministrazione Provinciale di Cosenza, tenuto in Rocca Imperiale, non solo per i temi trattati e le personalità politiche-istituzionali intervenute ma anche e soprattutto per la prospettiva messa in campo.
Inizia un nuovo cammino, in un momento difficile e di grave crisi economica, dove i territorio debbono prendere atto che la sfida dello sviluppo sta dentro la cooperazione. Mettere insieme tre Regioni, quattro Province, ritengo non sia un fatto ordinario, ma eccezionale nel panorama politico, se a questo segue la costruzione di una prospettiva dove, Sindaci, amministratori, parti sociali, operatori economici iniziano a costruire con intelligenza una piattaforma che dal Mezzogiorno riesce a lanciare la sfida al governo centrale ed ai vari governi Regionali, allora vuol dire che lo sforzo non è vano ma va ben oltre le aspettative.
Il Presidente Oliverio con questa iniziativa, che vuole altresì sollecitare i territori a cooperare in un momento difficile come questo, apre un vero e proprio cantiere che vede protagonista l’Alto Jonio Cosentino, come luogo di frontiera capace di intercettare le opportunità dei fondi interregionali.
Ritengo pertanto, peraltro di già annunciato dal Presidente Oliverio, che appena dopo la pausa estiva, i Comuni dell’Alto Jonio, debbono calarsi dentro questo quadro per realizzare e disegnare un nuovo modello di sviluppo capace di attrarre nuove risorse e di condizionare e rilanciare, traverso l’intesa di quattro Province –tre Regioni- anche sulle grandi scelte per il Mezzogiorno.
Cons. Provinciale
Avv. Giuseppe RANU’
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