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sabato 10 settembre 2011

Trebisacce-09/09/2011:workshop internazionale sul tema: “Educazione Ambientale come apprendimento multidisciplinare”+Articolo



Trebisacce: 10/09/2011
Si è svolto lo scorso venerdì, nove settembre, il workshop internazionale sul tema: “Educazione Ambientale come apprendimento multidisciplinare”, organizzato dall’associazione ‘Passaggi’, presieduta dalla dinamica Caterina De Nardi,presso la Pizzeria ‘Capri’,sul lungomare. Nell'ambito dei progetti internazionali, in cui l’associazione Passaggi è attualmente coinvolta, è stata prevista, per i giorni 8 e 9 settembre, una visita, di una delegazione dalla Turchia, per scambi di esperienze tra le ONG (organizzazioni non governative,tipo Onlus) italiane, che si occupano di ambiente e la società civile Turca. In particolare,Caterina De Nardi, ha comunicato ai numerosi presenti che la delegazione Turca ha visitato l’azienda “Recycling Gum srl” di Corigliano, il centro studi naturalistici del Pollino “Il Nibbio” in Morano e il Parco del Pollino. La presidente De Nardi ha anche spiegato che gli ambiti del workshop si inquadrano nel contesto delle misure progettuali Europee: “Civil Society Dialogue, II”, tra i paesi della comunità Europea e la Turchia. I due partner: Passaggi e Adana Surkal Dernegi, hanno progettato di confrontarsi su come le varie realtà ONG dei due Paesi si approcciano sul tema dell’educazione ambientale. L’incontro di Trebisacce ha previsto uno spazio per ciascuna organizzazione, tra quelle aderenti al workshop, per illustrare le attività che svolge nell’ambito della cultura ambientale, in contesti formali e informali. Diverse le associazioni presenti: ARCI Calabria, Età Serena, Italia Nostra, L’Albero della Memoria, Forum Terzo settore, Unitre Trebisacce, WWF, Aps “Vacanzieri insieme per l’Italia e..” e altre associazioni locali. Il sindaco Mariano Bianchi ha tracciato una sintesi dell’attività avviata in città sulla raccolta differenziata e sul “Porta a Porta” in particolare ed è certo che la città ,il mare e le strade pulite rappresentano un obiettivo da raggiungere, con la collaborazione dei cittadini, nell’interesse di tutti. L’ospite turco Acar Pek (presidente Adasurkal) tramite delle slide ha presentato due progetti che mirano a due risultati: valorizzare la fauna e le erbe officinali e aiutare economicamente quelle persone che, con pochi spiccioli, in Turchia raccolgono per le strade plastica e cartoni. I cittadini turchi puntano molto sull’attiva partecipazione nel sociale ed è importante per loro recuperare e coinvolgere tutti i concittadini che arrivano con delle “barche di carta” e che poi vengono abbandonati a se stessi. A raccontare una sua esperienza in tema di educazione ambientale Nevlut Erk ,membro dell’ Adasurkal, che è molto simile a quella di Pietro Aino, presidente Unitre. Aino, infatti, già da quando era insegnante di Lettere, presso la scuola media “C. Alvaro” di Trebisacce, si è impegnato a piantare degli alberi nel cortile della scuola che hanno visto crescere, in conoscenza di botanica, tanti ex giovani, oggi adulti, che continuano a difendere il verde e a valorizzarlo. Con orgoglio ha ricordato che il primo albero di natale ecologico è stato realizzato dal suo gruppo di alunni e ha ringraziato l’allora presidente del consiglio d’istituto e assessore comunale Gigino Casella,presente in sala, per la fattiva e concreta collaborazione profusa nelle diverse attività organizzate nel lontano 1978 insieme con il Consorzio di Bonifica e il Corpo della Guardia Forestale che hanno fornito ben 38 piantine oggi divenuti alberi maestosi. Vincenzo Arvia,presidente dell’associazione APS “Vacanzieri per l’Italia e…”, ha ricordato che l’assemblea generale delle nazioni unite ha adottato il tema dello sviluppo sostenibile e in questo contesto si è mosso e ha fotografato diversi alberi secolari presenti sul territorio e conosciuti come “Patriarchi” che vanno tutelati e valorizzati. Ha presentato la foto del Pino d’Aleppo che si trova in contrada Rovitti e che presenta una circonferenza di metri 3 e 90 centimetri. La foto dell’Olivo secolare sito in località orto della signora nel comune di Villapiana e tanti altri grandi alberi che arricchiscono il patrimonio boschivo del nostro territorio. “Conoscere l’ambiente in cui si vive per rispettarlo e tramandarlo”,è in sintesi questo il messaggio inviato da Piero De Vita, presidente dell’Albero della Memoria, che poi è il motivo che sta alla base della cultura delle “tradizioni popolari”. “La scommessa è quella di recuperare la bellezza dei nostri luoghi” ha esordito l’assessore provinciale all’ambiente e sindaco di Cetraro,Giuseppe Aieta,e che per riuscirci occorre la passione e il contributo del capitale umano e sociale. Il segretario regionale di “Italia Nostra”, Angelo Malatacca, ha illustrato le varie iniziative messe in campo dall’associazione in tema di tutela ambientale: ponte di Messina, dissesto idro-geologico,tutela della spiaggia e del territorio. Antonio Scaramuzzino (Arci Calabria) ha raccontato la bellissima esperienza vissuta con un gruppo di studenti sul progetto dal tema: “Scuola,legalità e ambiente:il parco per tutti” dove gli studenti firmando il patto d’aula con i formatori si sono impegnati ad agire per riappropriarsi dell’ambiente, difendendolo. Ha invitato ad agire e ad allontanare l’idea di “pensare di farlo” come nella metafora di “Momo” alla conquista del tempo. Daniel Giorno e Teresa Marchese, dei Servizi ecologici di Marchese Giosè, che si occupano della raccolta differenziata e del “porta a porta”, hanno spiegato come i rifiuti sono delle risorse e che creano sviluppo economico. Per riuscire in questo occorre agire con le 4 R: Riduzione,Riutilizzo,Recupero e Riciclo. Al consigliere provinciale Franco Mundo le conclusioni dell’incontro. Oltre ad informare i presenti sulle condizioni ambientali provinciali e locali ha invitato i giovani a dare il loro fattivo contributo per tutelare l’ambiente e a riguardo ha annunciato che ci sono in cantiere dei progetti provinciali che saranno utili allo scopo e che coinvolgeranno gli studenti delle varie scuole.
Franco Lofrano

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