Alessio Lizzano
Al Presidente
Provincia di Cosenza
Sig. Presidente, con grande rammarico Le scrivo perché ormai, come si dice in questi casi, il vaso è cosi colmo e non se ne può più. Sono Alessio Lizzano ed abito al Albidona. Circa 10 mesi fa la Provincia di Cosenza decideva di intervenire sulla strada provinciale Trebisacce-Albidona per eliminare una curva. Non entro nei dettagli dell’intervento che non è degno di nessun commento. Anche mio figlio che deve frequentare la quarta elementare avrebbe, senza pensarci un minuto, optato per un altro intervento e non certamente per quello che si sta cercando di realizzare, che se dovesse andare in porto, oltre che un obbrobrio, avremo circa 300 metri di che potremmo chiamare “strada provinciale della morte”. Vorrei capire, ed insieme a me tanti altri cittadini, quali sono i criteri che la Provincia adotta nell’affidare incarichi di progettazione. Iniziati i lavori subito si sono bloccati. Vox populi sosteneva che erano finiti i soldi. Probabilmente i tecnici hanno sbagliato i conti. Qualche mese dopo l’approvazione del bilancio della Provincia ricominciano i lavori. Interruzione della strada senza idoneo percorso alternativo al punto che l’autobus che trasporta gli studenti delle scuole medie superiori di Alessandria e di Albidona non è potuto transitare. Si è superato anche questo ostacolo grazie al servizio navetta degli scuolabus dei due Comuni. Dopo un breve periodo di interruzione, la ditta appaltatrice apre al transito circa 100 metri del nuovo tracciato senza che lo stesso sia stato completato ed idoneo ad un regolare transito. Strada sterrata con fondo battuto. Prima dell’estate la ditta raccoglie il tutto e chiude il cantiere per come sopra descritto. Ad Albidona non cè per tanti motivi, e tra questi anche il sistema viario che conta circa 100 curve in 12 chilometri, un afflusso turistico. L’estate ritornano nei loro paesi natii quelle persone che sono state costrette ad andare via per trovare quel pezzo di pane che la Calabria e la politica calabrese non gli hanno saputo offrire. Anche ad Albidona quest’estate è tornato qualche emigrante e questa volta la Provincia di Cosenza gli ha fatto trovare, oltre che le circa 100 curve, anche un tratto di strada transitabile con i trattori. Sig. Presidente, come cittadini non meritiamo questo trattamento. Vorremmo che qualche diritto ci venisse riconosciuto. Non lo meritiamo neanche politicamente. Come Lei ben sa, Albidona ed Alessiandria si sono distinti alla grande, in termini elettorali, nelle ultime elezioni provinciali al punto da esprimere insieme ad altri paesi, che vanno da Rocca Imperiale a Villapiana, ben tre consiglieri provinciali. Tutto questo, come certamente ricorderà, cè lo siamo detto per telefono durante la fase del ballottaggio. Oggi vorremmo capire perché siamo costretti a stare in questo stato. Perché i lavori non vengono portati a termine. Perché non si sono asfaltati quei cento metri di strada che avrebbero evitato tanti disagi sia ai residenti che agli emigranti. Come vorremmo capire perché la ditta che ha eseguito i lavori della rete di metanizzazione e che ha interessato la strada provinciale, da oltre un anno non interviene a ripristinare il manto stradale. Non so se il Sindaco del Comune di Albidona Le abbia mai evidenziato questi problemi chiedendoLe un decisivo intervento e se tutti siamo così sereni da poter fare pressioni sulle ditte appaltatrici per portare a termini i lavori sia sulla strada provinciale che nel centro abitato.
Alessio Lizzano
IDV Cosenza
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