martedì 1 giugno 2010
Trebisacce-01/06/2010: Alla Scuola Media "C. Alvaro" la Festa per il pensionamento del Dirigente Scolastico
Trebisacce:01/06/2010
Calorosa e molto partecipata la festa di pensionamento del dirigente scolastico Mario Manera,della Scuola Media “C. Alvaro”. È difficile dire addio ad una persona che lascia la scuola per raggiunti limiti d’età, ma i ragazzi dell’istituto comprensivo di Trebisacce,Albidona ed Alessandria del Carretto ci sono riusciti. Il preside,il prof. Mario Manera, dopo ben 42 anni di servizio, è andato in pensione e con il sostanziale aiuto dei docenti gli studenti si sono rimboccati le maniche e dopo diverse settimane di prove hanno trovato il modo migliore per festeggiarlo. Il primo giugno, alle 10,10 circa, è iniziata la grande festa del preside, che con grande allegria ha partecipato con tutta la sua famiglia. E’ stata cantata inizialmente la canzone “Il ragazzo di via san Francesco” appositamente composta e poi sono state recitate poesie, filastrocche e lettere dove si è decantato brillantemente il lavoro, il profilo e la struttura caratteriale del preside. Un lavoro svolto con grande competenza, ma che lo stesso Manera, ha detto: “ non è stato stancante ma è stata una gioia”. È stata messa in scena anche una piccola ma divertente scenetta. Toccante è stata la collaborazione degli stranieri e dei diversamente abili a cui il preside tiene particolarmente, infatti, durante il suo discorso conclusivo ha rivolto agli studenti una sola raccomandazione, cioè quella di essere solidali e di non trattare il “diverso” con la puzza sotto il naso perché viene in Italia per necessità e dobbiamo aiutarlo nell’integrazione. Molto artistico è stato il balletto fatto da alcune ragazze delle classi prime dirette da Francesca Smilari sulle note di “Acqua e sale”. La parte più importante è venuta fuori quando il preside ha fatto un augurio e ha lanciato un messaggio educativo agli studenti, quello cioè di lottare sempre per le cose che ci piacciono,di non arrendersi o comunque di provare per avere la soddisfazione di poter almeno dire:-Ci ho provato!-. Ha ancora aggiunto che se ogni giorno aspettava al cancello gli studenti non era per controllarli ma per poter scambiare il ‘ Buongiorno’ degli studenti con il suo ‘ciao’ e ciò lo rallegrava. Ha anche risposto a due domande che nel corso della sua carriera gli sono state fatte e cioè: come fa ad essere allegro,tranquillo e sorridente nonostante tutti i suoi impegni e le sue responsabilità e qual è il momento più bello per lui della giornata. Alla prima ha risposto che un importante aiuto lo da la famiglia oltre al fatto che per lui è un piacere lavorare e alla seconda ha detto che per lui è bella la giornata sin dalle 8.10. È stata cantata la canzone di suo figlio Francesco per far si che in questa giornata nonostante lui fisicamente non ci fosse, c’era lo stesso. Ci sono stati molti regali e targhe per il preside ma poi la festa si è trasferita in palestra dove c’è stato il taglio della torta e l’abbondante buffet. Tra risate,scherzi e interessati sguardi ai cartelloni che addobbavano la palestra,la festa si è conclusa perché il tempo è volato in un baleno. Anche il preside soddisfatto assieme alla famiglia salutava e ringraziava chiunque per la partecipazione calorosa.
Raffaella Lofrano
Classe 2° D Scuola Media "C. Alvaro"
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento