giovedì 17 giugno 2010
Trebisacce-16/06/2010: Il Presidente del Rotary Club Trebisacce,Loredana Latronico,risponde a Remo Spatola
Egregio Direttore,
il Rotary Club di Trebisacce Alto Ionio Cosentino, che mi onoro di rappresentare, sente la necessità di fare alcune puntualizzazioni in risposta alla lettera del dott. arch. Remo Spatola, pubblicata dal suo giornale in data 8 giugno 2010, chiedendole gentilmente un po’ di spazio sulla sua rubrica.
E’ il caso di specificare che l’associazione a cui il dott. Arch. Spatola si riferisce, è il Rotary Club di Trebisacce Alto Jonio Cosentino, il quale, a seguito di un progetto sociale, denominato “Centro Giovanile di Alfabetizzazione Artistica, totalmente finanziato, proposto all’Amministrazione Comunale, ha ottenuto la GESTIONE dello stesso con regolare convenzione firmata con il Comune di Trebisacce agli inizi del mese di maggio, allocando il centro Giovanile presso il piano terra dell’Immobile Comunale denominato Centro Congressuale Polivalente.
Diversamente dalle notizie in possesso del dott. arch. Spatola, il Club Rotary, a fronte della concessione di utilizzo di 1/3 dell’intera struttura, e non di tutta la struttura come sembra far credere nella citata lettera, non solo ha comprato e donato all’Amministrazione Comunale la strumentazione per la creazione della piattaforma musicale a disposizione di tutti i giovani dell’Alto Ionio, per un ammontare di euro 10.000,00, ma ha anche provveduto alla ristrutturazione ordinaria della struttura, in uno stato di assoluto degrado (basti pensare che era diventato ricovero di animali); ha provveduto altresì, sempre a proprie spese, alla pitturazione e alla pulitura della stessa, lasciata per anni inutilizzata e che rischiava di diventare un’ulteriore cattedrale nel deserto delle dimenticanze politiche; e ancora, ha provveduto anche al restauro dei banchi dell’intero Consiglio Comunale e all’acquisto delle sedie di cui necessita il Comune per effettuare i propri convegni o manifestazioni nella struttura di sua proprietà interessata da tale vicenda.
È bene, giova a tutti, che, quando si scrive su un argomento, ci si informi preventivamente.
La parte, minima, della struttura concessa al Rotary sarà utilizzata per effettuare corsi GRATUITI di arte, teatro e musica, rivolti a tutti coloro che vorranno partecipare.
Ciò nello spirito di servizio proprio del Rotary che, con questo progetto vuole offrire ai giovani opportunità formative valide, facendo coltivare loro hobbies sani e mettendo a loro disposizione cenacoli culturali qualificati.
Dati i costi per il mantenimento del centro di alfabetizzazione artistica, tutti a carico del Rotary Club, lo stesso ha reputato opportuno considerare l’ipotesi di fare del centro la propria sede al fine di diminuire i costi sostenuti e poter avere maggiori disponibilità per la prosecuzione dell’attività del centro.
Questo è lo stato dei fatti.
Nessuno spazio è stato sottratto alla cittadinanza, anzi si è cercato di rivalutare uno spazio che era caduto per tutti nel dimenticatoio e rassereniamo tutti sul fatto che il centro è e sarà sempre di proprietà del Comune, l’unico deputato a decidere come utilizzare l’area congressuale.
Il Rotary è un ospite pagante della struttura, non il proprietario, e porterà avanti le proprie finalità di sviluppo e crescita culturale del territorio in maniera gratuita.
L’assurdo, caro Direttore, è cercare di gettare sospetti o quant’altro su un’attività effettuata da un’associazione senza finalità di lucro, e a cui si è pensato, per portare sul territorio, in cui tutti viviamo e a cui tutti teniamo, un qualcosa che potesse migliorare e ampliare le possibilità di coloro che partecipano alla vita sociale dell’alto Jonio.
Sperando di aver dissolto i dubbi e i sospetti che il dott. arch. Spatola aveva in merito all’intera vicenda, saremo lieti di ospitarlo durante una lezione musicale e/o di pittura o perché no di recitazione che si terranno, spero a partire dai primi di luglio, nella parte del centro concessa in gestione al Rotary .
Ringrazio per la disponibilità e per lo spazio concesso e cordialmente la saluto.
Loredana Latronico – Presidente Rotary Club di Trebisacce
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