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domenica 20 giugno 2010

Trebisacce-19/06/2010.: Passi d'addio della Scuola di danza "Scarpette Rosa" (Foto)




















Trebisacce:19/06/2010
Filena Pistocchi,Vincenzina Bomparola,Ilenia Santagada e Teresa Carriero sono le quattro danzatrici diplomande del settore classico e moderno che raggiungono con successo il traguardo del passo d’addio. Come è noto il passo d’addio rappresenta la conclusione di tutto l’arco di studio di una scuola di danza, paragonabile alla maturità scolastica. E’ un saggio di fine anno particolare quello che ha presentato, nel fine settimana,Sabato 19 giugno, al teatro Metropol di Corigliano Calabro, la scuola di Danza ‘Scarpette Rosa” magistralmente diretta da Francesca Smilari. Quest’anno infatti la quasi storica scuola trebisaccese festeggia il 21° anno di attività. Una lunga avventura cominciata nel lontano 1990 con la realizzazione,connotata da grandi emozioni, del primo saggio e punteggiata di una miriade di successi. Nel 1992 la scuola ha iniziato il sodalizio artistico con Sokol Kurti,primo ballerino dell’Accademia Nazionale di Danza di Tirana che ,per come afferma la direttrice artistica,Francesca Smilari,è divenuto la colonna portante della scuola. Successivamente “Scarpette Rosa” avvia un discorso di fattiva collaborazione con gli artisti,Eugenio Scigliano, Eugenio Buratti e Mauro Astolfi,dell’Accademia di Danza di Tirana e ciò ha comportato il fatto che altri allievi si avvicinassero alla danza contemporanea e hip-hop. Presentatrice della serata l’inappuntabile Francesca Silani. Le corografie sono state curate dagli insegnati della scuola, Francesca Smilari e Sokol Kurti. . Sono state riprese per il saggio varie coreografie classiche, da “La Bella e la Bestia” alla “Bella Addormentata nel bosco”, proprio per rendere omaggio a questo mito della danza. L’evento è stato suddiviso in tre parti: Tempi classici,di carattere e moderni. Con particolare attenzione il pubblico ha seguito“Notre Dame di Paris”, tratto dal musical omonimo dove si narra la storia di Quasimodo, il campanaro gobbo (bellissima interpretazione di Socol Kurti) della cattedrale di Notre Dame e del suo amore tanto impossibile quanto tragico per Esmeralda, una bella gitana.
Franco Lofrano

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