venerdì 7 maggio 2010
Trebisacce-06/05/2010: Gli studenti del "Filangieri" nella terra dei Giganti
Trebisacce:06/05/2010
Un tuffo fantastico nella terra dei giganti, nel Parco dei divertimenti di “Miragica” nel comune di Molfetta (BA),è quanto prioritariamente hanno scelto come meta gli studenti del “G. Filangieri”, lo scorso giovedì,quale giorno scolastico dedicato al percorso didattico-culturale della loro annuale visita guidata, con alla base il motto:”Apprendere divertendosi”. Un progetto redatto autonomamente dagli studenti delle varie classi ,attratti dalla curiosità di aver letto e visto su internet lo spot pubblicitario:”Chi l’ha detto che i Giganti non esistono?”. Animati dallo spirito avventuriero gli studenti alle 7,30 puntuali si sono dati appuntamento nel piazzale dell’autostazione dove ad accoglierli due pulman dell’azienda “Santoro”con alla guida due bravissimi ed esperti autisti: Leo e Armando. Alle 11,15, finalmente l’”Urrà!” dei ragazzi, arcicontenti di poter fare ingresso nel Parco e incontrare i fantastici ‘giganti’. Nessuna guida esperta,ma la scoperta autogestita sotto il vigile sguardo dei docenti accompagnatori: Pavone,Viola,Spinelli,Abate,Pesce, Lofrano. Spazio per tutti i caratteri: coraggiosi e meno. I coraggiosi hanno subito affrontato la torre “Per Bacco” portandosi a diversi metri di altezza per provare una possibile forte emozione e a seguire “Senzafiato” le tipiche montagne russe e il “Girabugia”per mettere a dura prova le pulsazioni cardiache. I più prudenti si sono recati subito all’interno della “scatola magica”, dove una proiezione in 4 D ha coinvolto gli studenti in una sensazione di presenza fisica ,irreale,sul luogo delle scene, tra i protagonisti. Anche l’arena stunt show ha coinvolto tantissimi giovani che, da spettatori, hanno apprezzato le abilità e le capacità professionali di piloti che con testa coda, con auto in bilico su due ruote, con una moto su di una sola ruota e con il pilota che guardava nel senso opposto della direzione di marcia,hanno imposto al pubblico la loro chiara competenza e coraggio. C’era anche la semplice giostrina con tanti cavallucci in attesa,inutile attesa, perché non coinvolgevano neppure gli studenti molto prudenti. A loro dire non regalavano nessuna emozione. Alle 18,00 circa i ragazzi riconquistano il proprio pulman per proseguire per Bari per completare il loro percorso:il Castello e la Basilica di San Nicola. La tappa ha il sapore di storia,di cultura,di religione,ma questa è un’altra storia…e gli studenti continuano il loro sogno nella terra dei loro amici giganti.
Franco Lofrano
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