Banner

venerdì 28 maggio 2010

Trebisacce-28/05/2010: Il nord-est della Calabria sempre più verso la secessione.

Comunicato stampa del 27-5-2010


27-5-2010
Il nord-est della Calabria sempre più verso la secessione.
Si allarga il consenso alla proposta di annessione alla limitrofa Basilicata.
Dopo il mondo dell’imprenditoria, dell’associazionismo e dell’opinione
pubblica in generale, anche alcuni sindaci del comprensorio si sono
dichiarati favorevoli a vagliare l’ipotesi, onde indire il referendum
necessario. L’art. 132, comma 2 della Costituzione recita: “si può con
l’approvazione della maggioranza delle popolazioni della Provincia o
delle Province interessate e del Comune o dei Comuni interessati
espressa mediante referendum e con la legge della Repubblica, sentiti
i Consigli regionali, consentire che Province e Comuni, che ne
facciano richiesta, siano staccati da una Regione ed aggregati ad
un’altra”. E’ in base a questo articolo che il 14 agosto 2009 è stata
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 188 la Legge n. 117/2009 che
sancisce il passaggio di sette comuni dalla provincia di Pesaro e
Urbino, nelle Marche, alla provincia di Rimini, in Emilia-Romagna. Se
ciò avvenisse anche qui da noi, ed in tempi rapidi, la Provincia di
Matera potrebbe giovarsi dei 60mila residenti nei comuni di
Trebisacce, Amendolara, Roseto, Albidona, Alessandria, Plataci,
Castroregio, Nocara, Canna, Rocca Imperiale, Villapiana, Oriolo,
Cerchiara, Francavilla, Montegiordano, San Lorenzo e Cassano.
La fascia costiera Jonica ed il territorio montano del Pollino,
andrebbero a confluire
nella regione Basilicata, ricostituendo gli storici territori
dell’antico Principato di Salerno. La provincia di Matera
raggiungerebbe così una popolazione di oltre 260mila abitanti, quindi
ben al di sopra della soglia sbarramento di 220mila, superando il
pericolo di essere cancellata dall’ultima finanziaria, insieme alle
altre nove province a rischio. Al presidente della provincia Franco
Stella ed il sindaco di Matera Salvatore Adduce, va la nostra
solidarietà attiva, in virtù del fatto che nel nord-est della
Calabria, stiamo lavorando nella direzione esposta. La città dei
sassi, tutelata dall’Unesco, provincia fin dal 1927, non merita
certamente di essere declassata semplicemente per far cassa, come i 17
comuni dell’Alto Jonio non meritano di essere negletti per colpe e
“distrazioni” altrui.

Walter Astorino - presidente ASSOPEC Trebisacce, associazione
operatori economici
Fidapa sezione di Trebisacce
Tennis Club Alto Jonio
Trapezakìon
Amici del Cuore
Officine Grunf
Pro Loco Trebisacce
APS vacanzieri insieme…
Albero della Memoria
Salus Suprema lex
Aopca – Museo dell’Arte Olearia


--
assopectrebisacce@gmail.com
ASS. OP. EC. Trebisacce
associazione operatori economici
http://www.assopectrebisacce.com

Nessun commento:

Posta un commento