Acri-22/05/2010:Commento alla poesia di Anna Algieri "La Mamma"

“LA MAMMA” di Anna Maria Algieri
Colonna fondamentale nella sua poesia è il sentimento d’amore che lega la poetessa alla madre.
Durante tutto il suo cammino l’artista fa crescere la presenza della madre, una madre “senza età”, come lei sussurra, poiché il suo ‘carisma’ si infonde dentro l’anima continuamente, sempre, in qualsiasi momento esistenziale. Essa guida per mano il suo tenero bimbo fin dai primi passi; lo accompagna durante la sua difficile e complicata età giovanile; ma maggiormente lo sostiene nell’età senile, quando il quadro della vita è ormai completato (… specchio e immagine della sua vita ormai vissuta e comunque meritevole di essere raccontata).
Così la figura della madre sprigiona “profumo d’amore” : essenza viva del cuore, fragranza leggera ed inebriante che illumina gli occhi di luce e lacrime, soffio avvolgente di dolcezza e tenerezza … .
Per una madre niente rimane insormontabile; qualsiasi difficoltà si scioglie di fronte alla sua volontà; ma se proprio il destino è avverso si accende in lei il magico “sorriso della speranza”: arma infallibile per l’esistenza.
L’artista paragona la madre ad una “àncora sicura” pronta ad approdare in tutti i porti del mondo. E’ semplicemente meraviglioso questo accostamento, in quanto la poetessa ripone nella figura della madre la forza e il coraggio di vivere.
Anna Algieri manifesta ‘sfacciatamente’ l’energia ereditata dalla madre in virtù di quello spirito libero che la rende capace di volare, di sognare, ma soprattutto la rende capace di vivere la vita incondizionatamente.
Giuseppina Raio