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mercoledì 7 dicembre 2011

Trebisacce-07/12/2011: Miramare Palace Hotel: Lo Chef Domenico Guarino vi prepara il Risotto al nero di seppia con cozze pelose e pomodorini caramella


Al Miramare Palace Hotel: Lo Chef Domenico Guarino vi prepara il "Risotto al nero di seppia con cozze pelose e pomodorini caramellati"
















Trebisacce:07/12/2011
Dove si può mangiare bene? E’ questa la domanda più comune che porgono i turisti occasionali e non solo giungendo nel centro cittadino. Per iniziare si può consigliare un “Risotto al nero di seppia con cozze pelose e pomodorini caramellati” preparati dallo Chef de Cusine Mimmo Guarino e servito al tavolo nella sala Ristorante San Francesco,elegantissima, raffinata e arredata con materiali di gran lusso, del Miramare Palace Hotel. Gli stucchi veneziani, le sedute in velluto, gli imponenti lampadari di Swarovski, la tavola imbandita con posaterie pregiate e cristallerie Rosenthal, le conferiscono un’atmosfera esclusiva. È l’ambiente ideale per cerimonie e banchetti, in grado di ospitare sino a 250 persone. Adiacente la sala ristorante vi è un ampio e panoramico terrazzo, che si affaccia sul Lungomare e sulla caratteristica piazzetta San Francesco, per consumare un aperitivo o un pranzo o una suggestiva cena. Il Miramare Palace Hotel,di proprietà dei coniugi Albino Vulnera e di Angela Coia, è ubicato sullo splendido lungomare di Trebisacce, nel centro della città, a pochi metri dal Corso principale. L’hotel gode di una vista spettacolare, che spazia a 360 gradi: da un lato lo sguardo si perde sul cristallino Mar Jonio ed abbraccia tutto il golfo antistante, dall’altro si può ammirare il caratteristico Centro Storico, con la sua architettura da antico borgo marinaio. Ideale, quindi, per una vacanza di mare e sole e antistante l’hotel vi è la spiaggia privata, situata a ridosso del caratteristico Pontile. Sempre a piedi è raggiungibile anche il centro storico, attraverso una scalinata che si inerpica sul caratteristico Bastione e conduce alla scoperta dei luoghi della nostra tradizione. Trebisacce è una ridente cittadina turistica che gode di una posizione invidiabile, perchè racchiude in sé una bellissima combinazione mare-monti che la natura ha voluto regalarle. Il clima mite consente di usufruire delle sue spiagge per diversi mesi l’anno.La Marina è situata su un pittoresco golfo dello splendido Mar Jonio; la sua lunghissima costa presenta tratti sabbiosi e tratti con i caratteristici “ciottoli”. Il Centro Storico, collocato su una piccola altura affacciata sul mare, dista pochissimi metri dalla Marina ed è raggiungibile a piedi, con una passeggiata tra i vicoletti ed il Bastione, l’antica cinta muraria definita “il balcone dello Jonio” per il panorama mozzafiato che offre. A Trebisacce c’è tanto da vedere: il sito protostorico ed il Parco archeologico di Broglio; il Centro Storico con le sue Porte e le sue viuzze; la Chiesa Madre di San Nicola di Mira con la caratteristica copertura bizantina; la Fornace, antico esempio di archeologia industriale; il Museo dell’arte olearia “Ludovico Noia”; il Monte Mostarico con la sua vegetazione lussureggiante ed uno splendido panorama; il lunghissimo lungomare e le sue verdeggianti palme ed oleandri, dove si susseguono lidi, chioschi e ristoranti; il Pontile, caratteristico molo dove ogni giorno attraccano le “paranze”, tipiche imbarcazioni che scaricano il pesce appena pescato. Infine, da non sottovalutare la bontà della cucina: una visita a Trebisacce è anche un viaggio attraverso i sapori di una volta.
Franco Lofrano
Ricetta
"Risotto al nero di seppia con cozze pelose e pomodorini caramellati"
Ingredienti per 5 persone:
Riso di Sibari karnak 250g
Seppie freschissime 200g
Cozze pelose freschissime 500g
Fumetto di pesce(lische di pesce, sedano, carote e carapace di crostacei) 021g
Aglio q.b.
Scalogno q.b
Prezzemolo q.b
Cipolla q.b
Pomodorini 150g
Zucchero 20g
Olio di oliva 02 di
Peperoncino 01
Vino bianco secco q.b

Procedimento:
Pulite le cozze e lavatele accuratamente.
Scaldate in una padella due cucchiai di olio con lo spicchio d'aglio in camicia.
Aggiungete le cozze, coprite e cuccete a fiamma vivace per circa tre minuti finché le
cozze non si saranno aperte.
Pepate e togliete le cozze dalle valve (mantenetene alcune intere per la guarnizione)
e filtrate l'acqua di cottura.
Preparate un fumetto e portate ad ebollizione 2 di di acqua salata per mezz 'ora, in
cui avrete messo una cipolla, gambi di sedano, due carote, lische di pesce e il
carapace dei crostacei.
Filtrate il tutto con un colino.
Lavate accuratamente le seppie, prelevate con attenzione le sacche con l'inchiostro e
tenetele da parte.
Eliminate l'osso, il becco, gli occhi e tagliate ciò che rimane a striscioline.
Sbucciate l'aglio e fatelo dorare in tre cucchiai di olio extravergine di oliva.
Aggiungete le listarelle di seppia (lasciate un pò ' di seppie bianche per la decorazione), bagnate con vino bianco.
Appena questo sarà evaporato, versate il liquido nero contenuto nelle sacche che avete asportato precedentemente dalla seppia e unite un pò ' di fumetto bollente. In un tegame versate un cucchiaio di zucchero e fatelo caramellare. Aggiungete ipomodorini e fateli amalgamare. In una pentola, con olio e cipolla, fate tostare il riso. Sfumatelo e versate il brodo bollente, mescolando spesso. A metà cottura mettete le seppie nere ed il brodo di cozze. Lasciate cuocere il riso lentamente. A cottura ultimata spegnete il fuoco.
Mantecate con olio extravergine di oliva e aggiungete i pomodorini caramellati e le cozze sgusciate.
Preparate il piatto versando il riso al centro e con un cucchiaio fate una fossetta in cui adagiare le cozze con il guscio.
Lateralmente posizionate le seppie bianche, i pomodorini caramellati. Spolverate, infine, con il prezzemolo tritato finemente.

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