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venerdì 23 dicembre 2011

Rossano-27/12/2011:“La ladra dell’olio votivo”


COMUNICATO STAMPA

Rossano dal dopoguerra agli anni ’80 attraverso una sconosciuta protagonista di quegli anni.


Martedì 27 dicembre alle ore 18 presso il Teatro Paolella-Amantea di Rossano sarà presentato il romanzo “La ladra dell’olio votivo”, edito da Ferrari Editore nel dicembre 2011. La manifestazione organizzata dall’Associazione artistico-culturale Koinè, dall’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Rossano, dall’Associazione “Carpe diem” di Rossano, da Euterpe, Orchestra di fiati dell’A.N.C. di Rossano, vedrà l’introduzione dell’editore Settimio Ferrari, la relazione del saggista e critico letterario Gennaro Mercogliano, e le letture del tenente Giacomo Lauricella, dell’Associazione Nazionale Carabinieri e del responsabile della “Carpe Diem” Salvatore Aloisio. Coordinerà l’evento il giornalista Pier Emilio Acri, Saranno anche eseguiti brani musicali dai Maestri dell’Orchestra di fiati Euterpe.
Nel romanzo, prima esperienza letteraria di Marisa Lucisano, l’intreccio della vita semplice di alcune famiglie di Rossano, un paese come tanti altri della Calabria, fornisce lo spunto per rivisitare, proprio attraverso la quotidianità dei suoi vari personaggi, i difficili momenti di una società meridionale che, appena uscita dal secondo conflitto mondiale, stenta a trovare le giuste modalità per trasformarsi in una realtà moderna e in sintonia con il resto dell’Italia. Le vicende che si dipanano risultano fortemente coinvolgenti, soprattutto grazie alla spiccata personalità della protagonista, Lucia, che rappresenta il filo conduttore del romanzo e attorno ad essa ruotano un le varie situazioni narrate al suo interno. Proprio Lucia, ancora in tenera età, viene strappata al calore della sua famiglia e condotta in un convento del luogo che ospita le povere orfanelle e, dove, il suo carattere indipendente e ribelle non fa altro che procurarle sofferenze e umiliazioni che la segneranno per il resto della sua vita.
Sullo sfondo scorre il periodo che dal dopoguerra arriva sino agli anni ‘80, durante il quale si svolge la vita del luogo con le sue regole, le sue abitudini, le sue ipocrisie, i problemi del lavoro e dell’emigrazione, ma anche con tutta quella nuova linfa politica e sindacale che vuole riscrivere le regole del gioco per una società più giusta e solidale.

Marisa Lucisano è nata e vive a Rossano (Cs). Docente di Scienze Naturali negli Istituti Superiori fino al 2010, ha ricoperto ruoli particolarmente impegnativi nel campo delle devianze giovanili e delle tossicodipendenze. Impegnata nel volontariato, porta avanti campagne di solidarietà a favore delle fasce più deboli.

L’Ufficio Stampa

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