Villapiana. L’onestà della politica, un valore da riscoprire.
“L’onestà della politica: Domenico Bianculli”, questo il tema discusso in un convengo organizzato dal comitato “Cultura, società e storia villapianese” e tenutosi nella sala convegni del centro storico. Della figura del sindaco socialista Bianculli che ha amministrato Villapiana dal ’48 al ’52 e poi ininterrottamente dal ’60 al ’75 ne hanno parlato esponenti storici del partito socialista e della sinistra della cosiddetta “prima repubblica”, tra loro il senatore Salvatore Frasca, i deputati Antonio Mundo e Mario Brunetti. Dopo il saluto introduttivo della presidente del comitato Francesca Pizzulli e del sindaco Roberto Rizzuto, il professore Gianni Mazzei ha descrito Bianculli come una persona “riservata che amava la propria libertà, sempre coerente con le proprie responsabilità, a guidarlo -ha aggiunto Mazzei- la sua onestà e il rispetto dei propri concittadini”. Un dato ripreso anche dal consigliere provinciale del Psi Franco Mundo secondo cui “bisogna riscoprire il valore dell’onestà morale nella politica, oggi considerata solo uno strumento per raggiungere le proprie ambizioni”. L’ex sindaco Paolo Montalti lo ha definito “innovatore autentico di crescita sociale democratica, che ha coniugato al meglio il ruolo di amministratore con i bisogni dei cittadini”. Nell’analisi tra l'epoca passata e il mondo di oggi l'on Mario Brunetti identifica “la crisi di una sinistra che non sa più parlare a se stessa, che non sa più ritrovare quel senso di fare politica che una volta significava sacrificio e passione, valori che hanno guidato i padri storici della sinistra villapianese Francesco Bria e Domenico Aino”. Giuseppe Trebisacce, docente di storia della pedagogia all’Unical, ha ricordato l'uomo di scuola Bianculli “che con l'alfabetismo ha determinato una rigenerazione della società di allora”. Per Antonio Mundo, deputato e più volte sindaco di Trebisacce, Bianculli era “un punto di riferimento per tutto il comprensorio, propongo di intitolare una strada”. Infine l’intervento del senatore Salvatore Frasca che ha elogiato l’iniziativa di creare un Centro studi sulla storia di Villapiana.
Pasquale Bria
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