sabato 23 aprile 2011
Trebisacce-21/04/2011: ...scuole portano in piazza Via crucis vivente. Commozione durante crocifissione
Trebisacce, scuole portano in piazza Via crucis vivente. Commozione durante crocifissione
«La Via Crucis vivente:… un’emozione senza tempo». Così l’hanno definita gli stessi studenti del Liceo Scientifico “G. Galilei” con annessa sezione Classica di Trebisacce, che l’hanno messa in scena attraverso una rappresentazione teatrale.
La “Via Crucis vivente” (nelle foto), realizzata a conclusione del progetto “Laboratorio Teatrale e Folclore: la sacra rappresentazione” a cura della professoressa Rosanna De Gaudio.
La manifestazione ha preso le mosse dalla sede del Liceo per snodarsi poi, attraverso le sue tredici stazioni fino al Golgota, sul sagrato della chiesa del Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria.
Al seguito un lunghissimo corteo di circa ottanta attori, in abiti d’epoca realizzati in proprio dagli studenti e dalle loro famiglie. Numeroso il pubblico che ha seguito attonito e silente le scene senza nascondere momenti di vera commozione in occasione della flagellazione, delle tre cadute di Cristo e della sua crocifissione, accompagnata dal pianto di Maria.
«Cosa dire poi – scrivono gli stessi studenti – della scena della resurrezione, allorquando un fascio di luce, dall’oscurità ricreata all’interno della chiesa, ha avvolto, all’ingresso, l’angelo, il Cristo risorto e la madre ai suoi piedi. Un’emozione unica intrisa di un’aria mistica, come se il tempo si fosse fermato. Il trasporto emotivo dei partecipanti è stato, inoltre, reso magico dall’intonazione dei canti popolari della tradizione trebisaccese, seguendo le note di un appassionato del canto popolare come Filippo Garreffa, al quale va un sentito ringraziamento per la collaborazione». Si è trattato, vogliono precisare gli studenti, di un progetto che ha coinvolto anche i bambini della scuola primaria e i ragazzi della secondaria di primo grado, realizzato senza finanziamenti, ai quali si è cercato di sopperire attraverso la cosiddetta finanza creativa, cioè ricorrendo a iniziative private come riffe e sponsor.
Pino La Rocca
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