Villapiana. Soluzioni per lo smaltimento dei rifiuti. Le rassicurazioni del Commissario in vista dell'estate.
In una conferenza stampa congiunta il sindaco di Villapiana Roberto Rizzuto, anche in qualità di delegato all'ambiente dell'Unione dei Comuni, e il sindaco di Roseto Capo Spulico Franco Durso hanno comunicato gli esiti dell'incontro tenutosi presso l'Ufficio del Commissario per l'emergenza ambientale della Regione, diretto dal generale Melandri, riguardo la gestione e lo smaltimento dei rifiuti urbani. L'incontro è stato chiesto per programmare lo smaltimento in modo da evitare possibili disagi che potrebbero scaturire in vista dell' estate. Attualmente i comuni dell'Alto Jonio, ad esclusione di Trebisacce, dopo lo stoccaggio presso la stazione di trasferenza di Villapiana, conferiscono i rifiuti a Pianopoli (Cz), un luogo molto distante che risulterebbe assai difficile da raggiungere in tempi utili per garantire il servizio nel periodo estivo. Da qui la piena disponibilità del Commissario Melandri a individuare un sito più vicino dove conferire i rifiuti senza problemi. A tale riguardo il sindaco Rizzuto, sempre a garanzia di una corretta e agevole gestione dei rifiuti, ha ottenuto rassicurazioni affinché a servirsi della Stazione di Villapiana siano solo i comuni che già se ne servono e non altri. Scongiurati possibili disagi estivi, i primi cittadini dell'Alto Jonio guardano al futuro e mirano al superamento della fase di emergenza per giungere finalmente a una gestione ordinaria del ciclo dei rifiuti che devono essere visti come una risorsa e non più come un problema. In tal senso il sindaco Durso ha annunciato di aver già espresso questa volontà all'assessore all'ambiente regionale Pugliano e di essersi attivato per avviare una fase di collaborazione con l'Istituto Agrario di Monza, leader europeo e all'avanguardia nel settore della gestione dei rifiuti per progettare un sistema integrato e autonomo dei rifiuti nell'Alto Jonio. Preliminarmente verrà fatto uno studio sul rapporto costi-benefici che vorrebbe dire, secondo il primo cittadino di Roseto, programmare e realizzare tutta la filiera dei rifiuti nel territorio dell'Alto Jonio, con tutti gli impianti previsti per lo smaltimento a ciclo completo. In buona sostanza non più discariche dannose ma impianti che portino solo benefici e che prevedano, lo stoccaggio, la selezione, il recupero, ecc. dei rifiuti solidi urbani, e se possibile seguendo l'esempio di Rovigo divenuta modello d'eccellenza, i cui impianti tra l'altro garantiscono diverse centinaia di posti di lavoro.
Pasquale Bria
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