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lunedì 30 agosto 2010

Trebisacce-30/08/2010:Roma potrebbe salvare l’Alto Jonio dai calabresi.




Roma potrebbe salvare l’Alto Jonio dai calabresi. La decisione del
governo di abbandonare l’idea dei 4 nuovi ospedali in Calabria,
rilancia le speranze per l’ospedale Guido Chidichimo di Trebisacce.
L’annuncio è stato dato dal funzionario della Protezione Civile
Vincenzo Spaziante. Il Governo ha bloccato il progetto per i 4 nuovi
ospedali, tra cui quello dalla Sibaritide, che nelle vecchie
intenzioni, si sarebbe dovuto realizzare fra Corigliano e Rossano, e
quindi comunque in zona aliena al territorio dell’Alto Jonio
calabro-lucano. L’ospedale di Trebisacce doveva essere sacrificato,
per essere sostituito, appunto, da quello della Sibaritide. Vincenzo
Spaziante conosce bene i temi in questione, essendo stato assessore
alla sanità con Loiero, e l’ha resa nota in maniera chiara. Cosa farà
adesso il Governatore Scopelliti, che pochi giorni fa aveva dichiarato
la sentenza di morte per l’ospedale di Trebisacce? Doterà di servizi
solo il Bruzio o destinerà qualcosa anche verso l’Enotria? Che scusa
potranno inventarsi i calabresi, per fare ancora gli assi piglia-tutto
e lasciarci come sempre a bocca asciutta? Si apre quindi ben più che
uno spiraglio per le sorti della struttura sanitaria trebisaccese, in
quanto non c’è più nessuna scusa per chiuderla, se non il disprezzo
che la Calabria ci riserva da sempre. E’ il momento di farci sentire
con forza. L’ Assopec, Associazione degli Operatori Economici di
Trebisacce, lancia un appello alla politica, ed in particolare ai 2
Consiglieri Regionali, ai 3 Consiglieri Provinciali ed ai 17 Sindaci
del comprensorio: battiamo i pugni e puntiamo i piedi, se abbiamo
davvero a cuore la nostra terra! Lo stesso appello va alle altre
associazioni, ai sindacati, al mondo della sanità, alla Chiesa ed alla
cittadinanza tutta. Questo appello è valido soprattutto per i tanti
“falsi amici” del Chidichimo; il giocattolo dell’ospedale unico si è
rotto; meglio per tutti rientrate nei ranghi e cominciare a combattere
davvero per la giusta causa della riapertura dell’ospedale di
Trebisacce, ospedale di confine.
Mai come oggi è chiaro, che i problemi dell’Alto Jonio nascono a sud del Crati.

Walter Astorino - Presidente Assopec Trebisacce -

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