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lunedì 30 agosto 2010

Trebisacce-28/08/2010: Premazione "Calabria -Basilicata"

Nel pomeriggio di oggi ho ricevuto altre foto e una bellissima cronaca che pubblico.
Saluti a tutti i lettori.

Il giornalista Pasquale Golia e l'assessore Antonio Cerchiara




Trebisacce(Cs) – Successo per il primo premio Letterario di Calabria e Basilicata, premio assoluto alla giovane pugliese Irene Ester Leo. A Pasquale Golia il premio speciale giornalismo 2010 per “Giornalista di periferia”. La Giuria: “Un libro coraggioso”.
Sono stati assegnati sabato 28 agosto in Piazzetta Riviera dei Saraceni sul Lungomare di Trebisacce, i riconoscimenti del “Premio Letterario Nazionale di Calabria e Basilicata”. La cerimonia di premiazione ha rappresentato l’ultima tappa della manifestazione “La bella estate – Letteratura e dintorni”, organizzata dall’associazione “Il Musagete”, presieduta dallo scrittore Bonifacio Vincenzi. Il concorso, a cui hanno partecipato autori di tutta Italia, si è articolato in diverse sezioni: Poesia inedita in lingua italiana poesia inedita in dialetto, racconto inedito, opera inedita, libro edito, giornalismo. La giovane poetessa pugliese Irene Ester Leo con il libro di poesie “Io innalzo fiammiferi” (LietoColle) ha vinto la sezione assoluta del concorso letterario, oltre che la sezione libro di poesia edito. Tra gli altri premiati Francesco Tommaso Armenti per la poesia in lingua italiana, Francesco Muscetta per la poesia dialettale, Stefania Donatella Paron per il racconto e Gabriella Bertizzolo per il romanzo, per gli inediti. Per le opere edite premio a Teodoro Lorenzo per il libro edito di narrativa, Letizia Lanza per libro edito di saggistica ed Angelo Lo Verme per il miglior articolo di stampa. Premio speciale “Giornalismo 2010”, per il suo volume “Giornalista di periferia”, edito dalla catanzarese “Edizioni la rondine”, al giovane cronista di “Calabria Ora” Pasquale Golia. La Giuria della sezione “Libro edito e giornalismo”, presieduta da Bonifacio Vincenzi e composta da Pino Corbo, Pierino Gallo, Francesco Rende e Francesca Rizzuto, ha così motivato il Premio di Calabria e Basilicata per il giornalismo a Golia “Un libro coraggioso e per certi aspetti inquietante dove l’occhio del giornalista di periferia sceglie di guardare i fatti per quelli che realmente sono. Ne viene fuori uno spaccato di una realtà locale che ben ci fa intendere i mali che determinano le crescenti complessità sociali”. Nel libro, arricchito dai contributi di tre importanti giornalisti, ovvero Maddalena Oliva, Geneviève Makaping e Paolo Pollichieni, si affrontano, infatti, tanti scottanti casi al centro delle cronache regionali: dalle ferriti di zinco nella sibaritide all'inferno della statale 106 Jonica, compreso l'adiacente tratto ferroviario, fino ai misteri delle presunte scorie radioattive sepolte in Basilicata. Tra gli altri riconoscimenti la Giuria, inoltre, ha deciso di assegnare il “Premio di Calabria e Basilicata” a personaggi di rilievo come Nadia Crucitti (cultura), Piero De Vita (demologia), Antonio Panzanella (teatro) e Ferdinando Sallustio (saggistica).

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