Trebisacce:05/10/2009
Non aspettiamo anche noi il disastro. “E’ sotto gli occhi di tutti che l'alveo del Saraceno è diventato un bosco spontaneo di Pini d'Aleppo e che la cosa potrebbe degenerare in disastro se la forza dell'acqua del torrente, sradicando questi alberi li portasse a fermarsi al di sotto del viadotto formando, così, una diga come quelle dei castori”,afferma N.LM di Trebisacce. E' superfluo pensare a cosa succederebbe per la sede viaria. Si muove,pertanto,l’invito all’Ufficio competente della Regione Calabria-Sezione Fiumi e Corsi d'acqua di intervenire a fare tagliare quegli alberi per evitare il forte e ipotizzabile rischio.La stessa cosa accade nell’alveo del torrente “Pagliara”con la presenza di una miriade di pietre che di fatto impediscono il normale deflusso delle acque.
Franco Lofrano
Nessun commento:
Posta un commento