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sabato 3 ottobre 2009

Trebisacce-03/10/2009:Sinergia reale per contrastare la chiusura dell'ospedale.

Trebisacce:02/10/2009
L’Asp provinciale,tramite il direttore Dr. Mario Guarasci, indica il Dr. Giuseppe Carlomagno quale responsabile del reparto di Chirurgia sia per le indiscusse capacità professionali e sia perché aveva in passato ricoperto questo ruolo. All’interno della stessa nota però si legge che i reparti di chirurgia di Corigliano e Rossano nell’ultimo periodo hanno fatto registrare un incremento di attività e che pertanto i chirurghi di Trebisacce e Cariati devono essere utilizzati al meglio e perciò dovranno prestare servizio presso il reparto di Corigliano e Rossano.Ancora viene sospesa l’attività pediatrica a partire dal 19/10/2009 e fino alla riapertura del punto nascita. Ancora la reperibilità viene tolta a pediatria e ginecologia. Si tolgono man mano i servizi all’ospedale e queste operazioni la dicono lunga sulla futura, di fatto, chiusura dell’ospedale. Non viene garantita la tutela della salute ai cittadini. Il prossimo 8 ottobre il direttore generale Petramala incontrerà nella cittadina la conferenza dei sindaci. E’ prematuro affermare che dal confronto-dialogo uscirà una soluzione positiva o negativa,ma certamente è l’occasione buona per i politici,per le associazioni,per l’intera popolazione, per gli studenti, per tutelare e difendere l’ospedale e il suo relativo potenziamento oppure accettare di vedere depotenziato il servizio,di rapportare il pronto soccorso a una buona guardia medica, di preparare i funerali e senza illusioni dell’ospedale. Se ai vertici dovesse arrivare il messaggio che l’intera popolazione dell’Alto Jonio è unita e determinata a proteggere l’ospedale,con qualsiasi forma di lotta ritenuta valida alla causa,con testimonianze del disagio sanitario che è costretto a subire la nostra popolazione,probabilmente i provvedimenti di trasferimento dei medici si trasformerebbero in arrivo di primari,in stabilizzazione,in potenziamento di servizi offerti all’utenza,senza bugie,senza più false promesse,ma solo fatti tangibili,come il superamento della logica di bilancio in tema di salute pubblica.
Franco Lofrano

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