In apertura del mandato faccio a tutti gli auguri di buon lavoro, per tanto impegno proficuo nell’interesse del nostro Paese.
Rivolgo i migliori auguri di buon lavoro e per una vita serena a tutti i concittadini, a tutte le famiglie a tutti i giovani, a tutti i Rocchesi emigrati.
Auguri anche al nuovo governo provinciale che il giorno 21 e 22 giugno si è delineato: con l’impegno a lavorare in piena reciprocità, in modo concreto e leale, per affrontare tutti i problemi che condividiamo e per valorizzare un Paese come il nostro.
Con le elezioni comunali e provinciali, e prima ancora con la campagna elettorale, il nostro paese ha vissuto un momento alto di partecipazione e di consapevolezza.
Con il risultato provinciale ottenuto, è ormai certezza che Rocca Imperiale ha un rappresentante tra i banchi del consiglio Provinciale, l’Avv. Giuseppe Ranù, e pertanto riteniamo che Rocca Imperiale, vivrà un passaggio fatto di cambiamenti accelerati, che ne muteranno il volto, in un contesto locale, provinciale e regionale.
Spero che attraverso questo carattere del confronto che si manterrà per tutto il mandato, Il nostro paese, nonostante tutto, oggi sente d’avere alla sua portata evoluzioni positive, miglioramenti attesi.
I tratti essenziali dei risultati elettorali provinciali sono ben leggibili, premiano un’esperienza di governo e promuovono le innovazioni che sono state proposte dalla coalizione, che ha prevalso.
Confermano un orientamento largamente prevalente di centrosinistra – per oltre il 56 per cento – dell’elettorato della provincia di Cosenza.
La campagna elettorale e i risultati provinciali incoraggiano al riconoscimento e al rispetto, questa per me è una premessa molto importante e al nostro paese ciò può dare una politica che si comprende e si partecipa meglio.
Riteniamo, che con i mandati delle precedenti amministrazioni, si sono colti i primi frutti di tante scelte fatte. Le realizzazioni, che sono state fatte danno prospettiva e collocano il confronto politico nel Consiglio comunale su un piano più alto.
Se questo è condiviso, è a nostro parere un punto di partenza del mandato, molto importante e viene prima delle differenze che ci distinguono e può aiutare la discussione sulla conduzione e la finalizzazione delle scelte.
Pertanto, al fine di produrre le accelerazioni necessarie, per dare risposte nuove in un quadro di scelte strategiche che verranno promosse e che andranno perseguite con una visione e in una dimensione più larga di quella comunale, la nostra coalizione di centrosinistra ha centrato il proprio programma su parole chiare: rinascita, innovazione e conoscenza, efficienza dell’amministrazione, solidarietà e sicurezza, partecipazione.
Senza nuova crescita e senza una funzione del comune più dinamica ed efficace sarebbe impossibile contribuire a creare tutte quelle sinergie per i giovani, per le attività commerciali, imprenditoriali e professionali.
Riteniamo che per fare buona politica, occorre creare un quadro di unità e coerenza, radicamento e iniziativa di tutte le componenti politiche, al fine di costruire il futuro di un paese che ha straordinarie potenzialità da realizzare e tanti problemi da risolvere.
Servirà il massimo impegno per la creazione di una straordinaria rete di collaborazione e di condivisione con le atre istituzioni elettive, Regione e Provincia, con il Prefetto, che rappresenta allo stesso tempo il governo e le esigenze della nostra comunità presso il governo, con le autorità religiose, con le autorità militari e con quelle preposte al governo del sistema-giustizia e alla sicurezza, con i sindacati dei lavoratori e le rappresentanze delle imprese, con il volontariato, con le associazioni, col mondo dello sport, con le comunità dei cittadini immigrati.
Speriamo, pertanto, in una stabilità politica operosa, una politica che decide, coerente, concreta e poco litigiosa, e che non deve tornare indietro. La chiarezza e la condivisione degli obiettivi è la condizione essenziale che consente di governare il nostro paese, per dare così un’amministrazione trasparente e imparziale.
La chiarezza dei ruoli e delle responsabilità, deve consentire di garantire, com’è dovere fare, la più leale collaborazione, al fine di assicurare il ruolo assolutamente fondamentale del Consiglio comunale, d’indirizzo e di controllo politico-amministrativo, d’esercizio della podestà statutaria.
Da parte del gruppo della minoranza consiliare vi saranno attenzione ed apertura, anche tenendo di conto delle istanze positive che emergeranno durante il prosieguo del mandato.
Si possono impostare solidi e positivi rapporti istituzionali, a beneficio della città, senza perciò sacrificare in niente il ruolo di ciascuna componente consiliare.
Si può programmare il lavoro del Consiglio comunale e delle Commissioni consiliari in modo sempre più utile e concreto, per tempi e modi, autoriformandoci, sperimentando metodi nuovi, usando nuove tecnologie, concorrendo a dare, anche in questo caso, un segnale positivo ai cittadini, di visibilità e accessibilità.
Mentre sul piano più propriamente politico, dei rapporti politici, è chiaro che ci sarà un’attenzione al dialogo con le altre forze politiche e non solo per ragioni politiche generali.
Partendo sempre dalla chiarezza e dalla coerenza delle scelte programmatiche, dalla condivisione di un’azione di rinnovamento della politica e delle sue istituzioni, affrontando con coraggio innovativo e senza schemi ideologici astratti le domande più difficili e impegnative che una comunità inquieta ci propone, pertanto, al fine di dare un orizzonte vasto anche alla politica locale, per pensare globalmente – facendosi sempre carico dell’agire localmente, per far valere l’interesse generale, contro gli egoismi, perché la crescita, che consente redistribuzione, sia sostenibile e giusta, perché si possa governare, si possa decidere, più celermente e con minore dissipazione burocratica, attivando strumenti di partecipazione democratica nuovi, perché non vi sia mai contrapposizione tra il dovere della solidarietà e il perseguimento della sicurezza e di una giustizia pronta e certa, garanzie, queste, poste dalla nostra Costituzione a base della convivenza civile e spesso disattese.
Gli obiettivi di mandato che proponiamo sono: «Partecipazione»; «Qualità della vita»; «Qualità urbana»; «Sviluppo del paese»; «Valorizzazione e razionalizzazione delle risorse del Comune»; «Sistema-aziende partecipate dal Comune»; «Giovani»; «Occupazione»; «Sviluppo sociale»; «Cultura»; «Tecnologie»; «Agricoltura»; «Turismo».-
Rocca Imperiale, 24 giugno 2009
Il capo gruppo di minoranza
Giuseppe Di Leo
Rivolgo i migliori auguri di buon lavoro e per una vita serena a tutti i concittadini, a tutte le famiglie a tutti i giovani, a tutti i Rocchesi emigrati.
Auguri anche al nuovo governo provinciale che il giorno 21 e 22 giugno si è delineato: con l’impegno a lavorare in piena reciprocità, in modo concreto e leale, per affrontare tutti i problemi che condividiamo e per valorizzare un Paese come il nostro.
Con le elezioni comunali e provinciali, e prima ancora con la campagna elettorale, il nostro paese ha vissuto un momento alto di partecipazione e di consapevolezza.
Con il risultato provinciale ottenuto, è ormai certezza che Rocca Imperiale ha un rappresentante tra i banchi del consiglio Provinciale, l’Avv. Giuseppe Ranù, e pertanto riteniamo che Rocca Imperiale, vivrà un passaggio fatto di cambiamenti accelerati, che ne muteranno il volto, in un contesto locale, provinciale e regionale.
Spero che attraverso questo carattere del confronto che si manterrà per tutto il mandato, Il nostro paese, nonostante tutto, oggi sente d’avere alla sua portata evoluzioni positive, miglioramenti attesi.
I tratti essenziali dei risultati elettorali provinciali sono ben leggibili, premiano un’esperienza di governo e promuovono le innovazioni che sono state proposte dalla coalizione, che ha prevalso.
Confermano un orientamento largamente prevalente di centrosinistra – per oltre il 56 per cento – dell’elettorato della provincia di Cosenza.
La campagna elettorale e i risultati provinciali incoraggiano al riconoscimento e al rispetto, questa per me è una premessa molto importante e al nostro paese ciò può dare una politica che si comprende e si partecipa meglio.
Riteniamo, che con i mandati delle precedenti amministrazioni, si sono colti i primi frutti di tante scelte fatte. Le realizzazioni, che sono state fatte danno prospettiva e collocano il confronto politico nel Consiglio comunale su un piano più alto.
Se questo è condiviso, è a nostro parere un punto di partenza del mandato, molto importante e viene prima delle differenze che ci distinguono e può aiutare la discussione sulla conduzione e la finalizzazione delle scelte.
Pertanto, al fine di produrre le accelerazioni necessarie, per dare risposte nuove in un quadro di scelte strategiche che verranno promosse e che andranno perseguite con una visione e in una dimensione più larga di quella comunale, la nostra coalizione di centrosinistra ha centrato il proprio programma su parole chiare: rinascita, innovazione e conoscenza, efficienza dell’amministrazione, solidarietà e sicurezza, partecipazione.
Senza nuova crescita e senza una funzione del comune più dinamica ed efficace sarebbe impossibile contribuire a creare tutte quelle sinergie per i giovani, per le attività commerciali, imprenditoriali e professionali.
Riteniamo che per fare buona politica, occorre creare un quadro di unità e coerenza, radicamento e iniziativa di tutte le componenti politiche, al fine di costruire il futuro di un paese che ha straordinarie potenzialità da realizzare e tanti problemi da risolvere.
Servirà il massimo impegno per la creazione di una straordinaria rete di collaborazione e di condivisione con le atre istituzioni elettive, Regione e Provincia, con il Prefetto, che rappresenta allo stesso tempo il governo e le esigenze della nostra comunità presso il governo, con le autorità religiose, con le autorità militari e con quelle preposte al governo del sistema-giustizia e alla sicurezza, con i sindacati dei lavoratori e le rappresentanze delle imprese, con il volontariato, con le associazioni, col mondo dello sport, con le comunità dei cittadini immigrati.
Speriamo, pertanto, in una stabilità politica operosa, una politica che decide, coerente, concreta e poco litigiosa, e che non deve tornare indietro. La chiarezza e la condivisione degli obiettivi è la condizione essenziale che consente di governare il nostro paese, per dare così un’amministrazione trasparente e imparziale.
La chiarezza dei ruoli e delle responsabilità, deve consentire di garantire, com’è dovere fare, la più leale collaborazione, al fine di assicurare il ruolo assolutamente fondamentale del Consiglio comunale, d’indirizzo e di controllo politico-amministrativo, d’esercizio della podestà statutaria.
Da parte del gruppo della minoranza consiliare vi saranno attenzione ed apertura, anche tenendo di conto delle istanze positive che emergeranno durante il prosieguo del mandato.
Si possono impostare solidi e positivi rapporti istituzionali, a beneficio della città, senza perciò sacrificare in niente il ruolo di ciascuna componente consiliare.
Si può programmare il lavoro del Consiglio comunale e delle Commissioni consiliari in modo sempre più utile e concreto, per tempi e modi, autoriformandoci, sperimentando metodi nuovi, usando nuove tecnologie, concorrendo a dare, anche in questo caso, un segnale positivo ai cittadini, di visibilità e accessibilità.
Mentre sul piano più propriamente politico, dei rapporti politici, è chiaro che ci sarà un’attenzione al dialogo con le altre forze politiche e non solo per ragioni politiche generali.
Partendo sempre dalla chiarezza e dalla coerenza delle scelte programmatiche, dalla condivisione di un’azione di rinnovamento della politica e delle sue istituzioni, affrontando con coraggio innovativo e senza schemi ideologici astratti le domande più difficili e impegnative che una comunità inquieta ci propone, pertanto, al fine di dare un orizzonte vasto anche alla politica locale, per pensare globalmente – facendosi sempre carico dell’agire localmente, per far valere l’interesse generale, contro gli egoismi, perché la crescita, che consente redistribuzione, sia sostenibile e giusta, perché si possa governare, si possa decidere, più celermente e con minore dissipazione burocratica, attivando strumenti di partecipazione democratica nuovi, perché non vi sia mai contrapposizione tra il dovere della solidarietà e il perseguimento della sicurezza e di una giustizia pronta e certa, garanzie, queste, poste dalla nostra Costituzione a base della convivenza civile e spesso disattese.
Gli obiettivi di mandato che proponiamo sono: «Partecipazione»; «Qualità della vita»; «Qualità urbana»; «Sviluppo del paese»; «Valorizzazione e razionalizzazione delle risorse del Comune»; «Sistema-aziende partecipate dal Comune»; «Giovani»; «Occupazione»; «Sviluppo sociale»; «Cultura»; «Tecnologie»; «Agricoltura»; «Turismo».-
Rocca Imperiale, 24 giugno 2009
Il capo gruppo di minoranza
Giuseppe Di Leo
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