L’Associazione Patriarchi della Natura in Italia è venuta in Calabria
Nell’ambito di un viaggio conoscitivo in diverse regioni del Mezzogiorno, nei giorni 1 e 2 luglio 2009, una delegazione dell’Associazione Patriarchi della Natura in Italia, guidata dal Presidente Dott. Sergio Guidi, ha visitato la Calabria settentrionale, per una ricognizione scientifica dei patriarchi arborei del territorio e per l’estensione a questa regione della “Rete Italiana dei Patriarchi”. La delegazione è stata accompagnata dal Prof. Vincenzo Arvia, responsabile dell’Associazione “Vacanzieri insieme attraverso l’Italia e …” (www.vacanzierinsieme.org), che organizza viaggi naturalistici e storico culturali, dal Prof. Carmelo Tucci, Dirigente scolastico di Rocca Imperiale e da Emanuele Pisarra, giornalista e scrittore, guida esperta del Parco Nazionale del Pollino (www.acalandrostour.it). La permanenza di studio e di reciproca conoscenza fra i membri delle associazioni di cui sopra, ha ottenuto risultati significativi e ha posto le basi per ulteriori collaborazioni ai fini della tutela dei patriarchi e del paesaggio naturale.
Nell’occasione, la delegazione dell’Associazione Patriarchi ha avuto modo di apprezzare il paesaggio e l’ambiente naturale e in particolare gli olivi millenari delle località Roseto Capo Spulico, simili a giganti, che nella loro immobilità sfidano la fugacità del tempo. Ancora di notevole interesse, nel comune di Castroregio sono stati ammirati i grandi cerri della località Madonna della Neve, simili a colonne che sorreggono il cielo. Altri monumenti della natura molto apprezzati sono stati il leccio e le querce di Sant’Elia e di Tolino nel comune di Alessandria del Carretto, che sprigionavano un grande fascino, nonostante le condizioni meteorologiche. Infine non può esser taciuta l’emozione provata al cospetto di uno degli alberi più prestigiosi d’Italia, la Quercia Castagnara di Rossano, in località Lido Sant’Angelo, dalle straordinarie misure della circonferenza di quasi 8 metri. Purtroppo questo albero così suggestivo versa in pessime condizioni e presenta diversi rami secchi, alcuni dei quali già caduti a terra. Si segnala pertanto che sarebbe opportuno intervenire per il consolidamento dell’albero e la ripulitura delle parti seccaginose. L’Associazione Patriarchi ha espresso il desiderio che questi monumenti della natura siano valorizzati anche in sede didattica, portando gli alunni visitare i loro patriarchi, sensibilizzandoli alla tutela di questo patrimonio che appartiene alla collettività e che fa parte della storia dell’uomo.
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