Banner

martedì 14 luglio 2009

Trebisacce:28/06/2009: Agriturismo "Torre di Albidona".


Trebisacce: Giugno 2009
Su di un pianoro dal quale si può godere uno splendido panorama, tra mari e monti, sorge l’ agriturismo “masseria Torre di Albidona” –tel.0981/507944-davvero unico per gli amanti del buon cibo dove genuinità e tradizione la fanno da padrone. L’agriturismo è a circa 100 metri sul livello del mare e da qualsiasi posizione è possibile godere di un magnifico panorama, con visione a 180°, sul golfo di Taranto e respirare aria salubre, immersi in una natura incontaminata e nell’oasi di verde dei campi e della macchia mediterranea,con tutti i suoi colori e profumi. Le antiche case contadine di pietra sono state fedelmente restaurate e trasformate in appartamenti indipendenti e dotati di tutte le comodità. Gli appartamenti (tutti indipendenti con servizi,cucina attrezzata,riscaldamento e terrazza privata), sono formati da una,due o tre camere,con capienza da due a otto posti letto. A disposizione degli ospiti ci sono anche il ristorante tipico,la piscina,il tennis e la spiaggia attrezzata sul Mare Jonio (mare più pulito e caldo del Mediterraneo),oltre alla quiete e alla serenità di una natura intatta e di un clima splendido e salutare grazie al sole che,qui,splende da marzo a dicembre. A sei miglia,dalla spiaggia,per gli amanti della pesca,si trova la “secca” di Amendolara che,secondo la leggenda è la mitica isola di Ogigia, dimora di Calipso. Dall’agriturismo percorrendo circa 1800 metri,gli ospiti, in automobile, possono raggiungere la strada statale 106,dalla quale è possibile intraprendere qualsiasi itinerario turistico. A solo un’ora d’automobile dall’agriturismo, si trova uno dei grandi parchi d’Italia,il Pollino,che con le sue vette più alte (Dolcedorme, Sparviere), le spettacolari gole del Raganello e i suoi grandi boschi,costituisce una meta affascinante per gli appassionati delle escursioni naturalistiche. In un angolo della grande pianura sulla quale si affaccia la Masseria di Albidona si erge una Torre di guardia (1450),perfettamente mantenuta e restaurata. Queste torri servivano all’avvistamento dei pirati che dal medioevo fino alla metà del 1800 infestavano le coste meridionali. Rinaldo Chidichimo,il proprietario dell’agriturismo,ci racconta che “ Nella prefazione delle memorie di Casanova questi afferma:”Io sono stato un gran goloso,ci sono dei piatti che mi fanno diventare matto e tra questi il pasticcio dei maccheroni dei napoletani e un piatto spagnolo e un pesce dei mari del nord. Noi abbiamo mantenuto questo piatto come tradizione di famiglia e che è una vera prelibatezza. Prepariamo anche una frittata alla marinara che è senza uova”. Quest’ultima viene preparata con cura da donna Isabella,sorella del proprietario.” L’agriturismo alleva anche il famoso maiale “nero di calabria”che gli ospiti apprezzano molto. Vengono anche preparati dei liquori a base di mirto,di limette,di limoni ,usati come ottimi e naturali digestivi. Lo chef, Franco Pugliari, di Santa Sofia d’Epiro, utilizzando prodotti genuini dell’orto e carni genuine prodotte in loco, è a disposizione degli ospiti per soddisfare tutte le richieste e desideri perché spazia dalla cucina semplice a quella di talento e raffinata.
Franco Lofrano

Nessun commento:

Posta un commento