Banner

domenica 8 gennaio 2012

Trebisacce-08/01/2011: Passione e Sacrificio ( di Raffaele Burgo)



PASSIONE E SACRIFICIO

Quando, qualche anno addietro, ho avuto la fortuna di conoscere Vincenzo Filazzola, divenuto in seguito mio allievo prediletto, ero titubante sul fatto di fare da personal trainer nello studio del Kung Fu Tradizionale, infatti il programma era lunghissimo e durissimo, per cui temevo che la giovane età potesse rappresentare un limite al proseguimento della pratica.
Il mio amico e Grandmaster Pietro Benito Vittorio Lo Prete, che ha curato la parte mentale dello studio di Vincenzo, cercava di convincermi circa la bontà del progetto, quindi dopo vari tentennamenti, ho accettato questa sfida: fare da personal trainer ad un giovane volenteroso ed appassionato, nei tradizionali allenamenti del Kung Fu, sia per quanto riguarda gli stili esterni che quelli interni.
Un discorso globale, impegnativo, fatto di sacrifici, impegno, durezza sia fisica che mentale.
Cosa dire dopo gli ultimi anni di pratica? Soltanto un grazie a Piero e un grazie a Vincenzo.
Ho avuto la fortuna di istruire un giovane che mi ha dato soddisfazioni indicibili, sia a livello tecnico che umano, un giovane molto più maturo della sua età, una persona straordinaria per impegno e risultati acquisiti.
Nella mia attività di Maestro ho avuto la possibilità di allenare migliaia di allievi, sia in Italia che all’estero, ma posso affermare, senza tema di essere smentito, che un allievo come Vincenzo Filazzola è molto difficile che si trovi, infatti ha dimostrato enormi capacità di memorizzazione( ha dovuto apprendere circa duecento Forme a mano nuda, ognuna delle quali composta da tantissimi movimenti e tecniche; circa cinquanta Forme con armi antiche, quali spada, sciabola, bastone, bastone snodato a due pezzi, lancia, coltelli a farfalla; svariate tecniche di difesa personale da strada; sistemi esterni ed interni; lavoro sullo sviluppo dell’energia interiore; lingua e scrittura cinese), di educazione e rispetto nei confronti degli Insegnanti e della disciplina, di forza di volontà e abnegazione.
Tra l’altro, nel rispetto pieno della tradizione marziale orientale, è riuscito a portare i princìpi connessi con la pratica alla vita di tutti i giorni, quindi nei rapporti con la famiglia e nella scuola, dove ha avuto la grande soddisfazione di diplomarsi con il massimo dei voti ed entrare, successivamente, alla Facoltà di Ingegneria, superando i vari test con grande fluidità.
Ricordo ancora con emozione i duri allenamenti ai quali si è sottoposto, a volte anche in condizioni fisiche non ottimali, magari per un malanno di stagione o per un infortunio, ma sempre senza mostrare segni di insofferenza o di non volontà, anzi mostrando ogni volta quella sana passione che lo ha portato, in seguito, a raggiungere notevoli risultati.
Ha avuto la soddisfazione di essere premiato dal Coni Provinciale nel corso di una manifestazione presso il Cinema Teatro Gatto, alla presenza di importanti autorità, esibendosi anche in una suggestiva dimostrazione a mano nuda, con armi e di difesa personale (il tutto con una distorsione alla caviglia).
Il giorno degli esami federali per il conseguimento dell’agognata cintura nera eravamo tutti emozionati, perché dopo anni di duro lavoro, avrebbe raggiunto un risultato importante, che nelle arti marziali tradizionali non è un traguardo ma un inizio, in quanto ti apre le porte ad una conoscenza più profonda non solo della tecnica ma di sé stessi.
I vecchi Maestri cinesi dicono :”Anche dopo ottanta anni di pratica si salirà soltanto il primo gradino del grande Palazzo delle Arti Marziali”, ciò a significare che l’apprendimento non finisce mai, ma ci sarà sempre qualcosa da imparare.
Non possiamo non ricordare il fatto che è stato sempre pienamente appoggiato ed incoraggiato dalla famiglia, ad iniziare dalla mamma Dottoressa Rosa Viafora, dal papà Pasquale, dalla sorella Anna, dai nonni, dagli zii, dai cugini, sempre presenti.
Nei giorni scorsi ha avuto la grande soddisfazione di essere inserito quale Lifemembership (Membro a vita) nell’ambito della Federazione Internazionale, settore Kung Fu Wushu.
Semper ad maiora!
RAFFAELE BURGO

Nessun commento:

Posta un commento