sabato 7 gennaio 2012
Castrovillari-07/01/2012:L’ABBRACCIO SOLIDALE DI CASTROVILLARI ALLA TERRA SANTA
COMUNICATO STAMPA
L’ABBRACCIO SOLIDALE DI CASTROVILLARI ALLA TERRA SANTA
La logopedista, Giovanna D’Ingianna, tutor di un progetto di sviluppo con una giovane
palestinese, nominata nel comitato scientifico della Fondazione Giovanni Paolo II
Castrovillari 06/01/2012
Un modello organizzativo e socio sanitario da esportare per la sua valenza. Il Riabil center, della
dottoressa Giovanna D’Ingianna, è stato la culla di formazione per una giovane logopedista
palestinese, Hiyam Andon, di ventisette anni, laureata presso l’Università degli studi di
Perugia, e che da pochi mesi ha dato vita a Betlemme, all’Hiyam Riabil Center. Una
struttura sanitaria di fatto cesellata sul modello organizzativo e sanitario appreso a Castrovillari, sotto
il tutoraggio della logopedista Giovanna D’ingianna, in questo percorso di solidarietà e condivisione
di modelli operativi positivi che sono valsi, tra l’altro, alla professionista castrovillarese la nomina, lo
scorso 19 dicembre 2011, nel Comitato scientifico della Fondazione “Giovanni
Paolo II”. L’avventura delle due logopediste inizia ad agosto dello scorso anno, quando, la fondazione
nata nel 2007 e con sede in Toscana per promuovere il dialogo, la cooperazione e lo sviluppo
come risultante di un impegno decennale delle Diocesi di Fiesole e di Montepulciano-
Chiusi-Pienza, unitamente ad altre Diocesi toscane e italiane, in favore dei Paesi del Medio
Oriente e del Mediterraneo, contatta, attraverso la dottoressa Mariella Sturniolo, la
struttura castrovillarese per offrire una sede di tutoraggio alla formazione professionale e organizzativa
della giovane dottoressa palestinese. La volontà è quella di offrirle un modello di riferimento
italiano per capire come realizzare il suo progetto socio assistenziale nella Terra Santa. Hiyam
Andon ha il sogno di far nascere a Betlemme un centro logopedico per bambini autistici con disturbi
del linguaggio che si offra come spazio “libero” per le cure delle popolazioni di ogni credo e cultura
in quel contesto difficile. Per due settimane è ospite del Riabil Center di Castrovillari, sotto la stretta
cura di Giovanna D’Ingianna, dove ritornerà a breve tra qualche mese per completare il suo periodo
di tirocinio ed apprendimento. Hiyam torna nella sua terra e dà vita al centro che per anni è stato il
suo sogno. Ma per la dottoressa D’Ingianna, da sempre impegnata nel campo sanitario, e con una
sensibilità a progetti in campo sociale, arriva il prestigioso riconocimento, a sottolineare la sua attenzione
e disponibilità alla solidarietà tra e per i popoli della Terra Santa. E’ il presidente della Fondazione
“Giovanni Paolo II”, mons. Luciano Giovannetti, vescovo Emerito di Fiesole, che a
fine 2011, le scrive ufficialmente annunciando che «il Consiglio di Amministrazione della Fondazione
"Giovanni Paolo II - dialogo, cooperazione, sviluppo" nella seduta del 19/12/2011, ha deliberato il Suo
ingresso nel Comitato Scientifico della medesima. La Sua disponibilità ed il Suo lavoro per tutti noi
preziosi e fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi Statutari della Fondazione verso la quale
si registrano continue e significative manifestazioni di interesse e notevoli attese, in particolare in
regioni del mondo come la Terrasanta, il Medio Oriente ed il Mediterraneo, ora più che mai bisognosi
di attenzione e di impagno particolare». Per la D’Ingianna oltre che un «un riconoscimento personale
che mi ha procurato profonda commozione» la nomina «può e deve rappresentare un
momento di crescita per la città intera che, con la mia presenza nella fondazione, può davvero
costruire quel ponte di collegamento con una terra tanto particolare quanto bisognosa di vicinanza
e solidarietà».
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