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sabato 31 luglio 2010

Trebisacce-30/07/2010: Sei artisti dilettanti espongono le loro tele.


Elena Priore

Angela Fazzitta

Michele Pellegrino

Giusi Chidichimo










Giovanna Sibiano

Antonia Pasquarella

Trebisacce:30/07/2010

Al via la prima edizione dell’esposizione degli artisti dilettanti. Lo scorso venerdì 30 luglio ben sei potenziali artisti si sono dati appuntamento in Piazza San Francesco, sul lungomare per esporre le proprie opere e sottoporsi al giudizio critico dei passanti. L’appuntamento originale è stato voluto e organizzato dal dinamico geologo Michele Pellegrino,nella sua duplice veste di artista dilettante partecipante e di responsabile della sezione arte dell’associazione Aps “Vacanzieri per l’Italia e…” di cui è presidente Vincenzo Arvia. Niente male l’esordio se si considera che l’evento è stato poco o niente pubblicizzato,tant’è che neppure un manifesto è stato affisso. L’arte però è riuscita da sola senza parole,con il suo linguaggio universale ad attirare inizialmente diversi passanti curiosi e successivamente anche qualche critico d’arte e artisti più noti e affermati sul mercato. Stranamente non si parlava di mercato e di denaro,ma se le tele piacevano,se i loro colori esprimevano l’anima del territorio ionico,se i paesaggi campestri,gli scorci,le nature morte, fiori, alberi, animali, figure umane e i personaggi rappresentati regalavano al fruitore qualche emozione. Sotto gli occhi di tutti il loro genuino lavoro realizzato con straordinaria passione senza la quale il nulla trionferebbe. Una prima osservazione è che le tele presentate propongono,attraverso la singolarità delle diverse e libere espressioni artistiche,gli stessi temi quasi all’unisono e senza misteri. Amore per la propria terra o appartenenza alla stessa scuola d’arte e di pensiero? Per ora conta soltanto che l’esposizione è stata dedicata al sereno e sano confronto stilistico e intellettuale. La tecnica dell’olio su tela è una costante per Antonia Pasquarella, Giovanna Sibiano,Elena Priore,Angela Fazzitta e Michele Pellegrino. La differenza con tutti l’ha fatta la tecnica di Giusi Chidichimo che ha presentato quadri con fiori,figure umane, e ancora santi e la madonna. Non olio su tela, ma uncinetto e punto croce. Particolarmente interessante ed emozionante è il volto e lo sguardo di Padre Pio che guarda verso l’alto, nell’alto dei cieli.
Franco Lofrano

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