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mercoledì 30 novembre 2011

Trebisacce-29/11/2011: L'amore per i cagnolini

Trebisacce-30/11/2011: il Paintball

Trebisacce-30/11/2011: Mostra ornitologica

Trebisacce-30/11/2011: Marco Verri riconfermato Presidente Pro Loco per acclamazione








Trebisacce:30/11/2011
Marco Verri si riconferma presidente della Pro Loco e viene rieletto per acclamazione. Sì è riunita, mercoledì sera, nella saletta riunioni del Miramare Palace Hotel, l’assemblea dei soci della locale Pro Loco per procedere al rinnovo degli organi sociali. Il nuovo direttivo, con votazione a scrutinio segreto,risulta composto da: Tufaro Alessandro, Angiò Maria Franca, Lategano Annunziata, Cirillo Domenico, D’Alba Giuseppe e Parise Gaetano. Le cariche il presidente Verri le assegnerà nella prima e prossima riunione del direttivo. Pino Carelli e Valentino Pace, seppure non eletti, resteranno vicini e collaboreranno con gli eletti perché è stato riconosciuto loro il ruolo di risorse importanti e determinanti nella programmazione e concretizzazione delle varie attività della Pro Loco. Il Collegio Sindacale risulta costituito da: D’Urso Giuseppe, Rusciani Umberto e Ugo Vulnera (presidente). Gli iscritti alla Pro Loco sono 48,ma i soci votanti sono stati 26,con 25 schede valide e una nulla. Per la cronaca Alessandro Tufaro ha riportato il massimo dei voti 25 su 25. Il direttivo,ha dichiarato Marco Verri durante l’incontro, lavorerà da subito per istituire nella cittadina un punto di informazione turistica, una sede nuova dell’associazione e per una segnaletica turistica adeguata e necessaria. Verri ha ancora ringraziato Tucci e Caccuri, come amministratori comunali, per l’aiuto ricevuto a favore della Pro Loco negli ultimi quattro anni. “E’ volontariato il nostro lavoro,ma dobbiamo esserne fieri e orgogliosi perché operando si capiscono e si valutano tante cose e soprattutto si pensa al territorio con l’idea di farlo crescere e migliorare”, ha dichiarato Verri. Alessandro Tufaro, tesoriere, dopo una panoramica sulle varie voci delle uscite e le poche relative alle entrate, ha informato compiutamente gli iscritti che il bilancio al momento presenta un attivo di 25,00 euro che si sommano al bilancio di quattro anni fa che presentava un attivo 55 euro. Certamente che 80 euro sono pochini per pensare di organizzare grossi eventi, ma Tufaro è fiducioso ed ottimista e dichiara: ” Cosi come siamo riusciti, con pochi fondi, a organizzare tanti eventi e di successo in questi anni continueremo con passione e impegno ad organizzarne altri e sempre di qualità”.
Franco Lofrano

Trebisacce-30/11/2011:Percorsi di luce di Mimmo Aloise
































Trebisacce:30/11/2011
L’arte in genere è magia di per sé e quella proposta al pubblico con i “Percorsi di Luce” dall’artista Mimmo Aloise,di Lauropoli, lo è senza dubbio. Lo scorso mercoledì sera,30 novembre,nell’aula Magna del Liceo Scientifico “Galilei” il docente di Filosofia Gianni Mazzei nell’introdurre il pittore-fotografo Mimmo Aloise,ha parlato della sua esplosione cromatica dotata di briosità espressiva unica.”Il percorso,intellettuale e artistico di Aloise,ha altri fiumi carsici che fanno convergere le loro acque terse e profonde nella sua tela o nel legno che sa catturare morbidamente la luce:è il richiamo biblico del “Sinai” che presenta sinuose linee compatte, quasi ad indicare che la precarietà umana, se visitata dal divino,si trasforma dall’inconsistenza della sabbia nella roccia che fonda le certezze assolute dell’esistere”. Dopo questo messaggio inviato da Gianni Mazzei alla platea il minimo di allarme viene fuori che è quello di prestare almeno attenzione al percorso di luce per diminuire l’ignoranza e crescere in conoscenza. Già inizialmente nel fare ingresso in sala colpivano le tele esposte di Aloise e in alcune delle quali con l’utilizzo di sassi comuni trovati sulla spiaggia veniva fuori un volto umano che con la tecnica pittorica usata diventava creatività e opera d’arte. A rafforzare il momento magico la chitarra classica con il pezzo ‘Asturias’ (Albeniz) suonato dal talentuoso studente della 3°C Orlando Marco Pellicori che ha poi curato alla grande con altri pezzi melodiosi le pause dei percorsi di luce,regalando agli intervenuti emozioni su emozioni. Aloise racconta della sua famiglia,della moglie Palma e della figlia Miriam che lo sostengono nel suo quotidiano lavoro di ricerca fotografica e di come è nata la sua grande passione per l’immagine fotografica e precisa che è stato lo zio a regalargli ,ancora giovanissimo,la prima reflex e da quel momento mai un momento di crisi per la fotografia ha attraversato la sua mente. Anzi perfezionare le tecniche e conoscerne di nuove è il suo impegno quotidiano. Anche per l’artista la piena e consapevole conoscenza dell’arte fotografica è un pozzo senza fondo. Anche quando parte e diventa turista porta con sé la macchina fotografica professionale e immortala tanti momenti e luoghi su cui poi riflette,elabora,trasforma e lo “scatto” diventa arte, creatività,identità. Già perché la foto racconta e porta una firma ,uno stile proprio che si distingue dagli altri e si diventa originali. L’arte visiva,ha spiegato Aloise, si serve dell’inquadratura che seleziona e svela un pensiero e un sentimento. La foto è una sorta di mediazione tra il soggetto e l’operatore fotografico. Inizia un video clip di foto sugli “Sguardi” dove in primo piano come protagonisti appaiono proprio gli occhi delle persone sia di bimbi che di adulti. Attraverso gli sguardi chiunque può liberamente leggervi gioia o tristezza e interpretare i sentimenti. Un momento di pausa è riempito dalla lettura in diverse lingue di una poesia dalla studentessa Costanza Parrotta; un componimento in lingua tedesca e albanese dalla studentessa Carmela De Paola; una poesia in Russo e Italiano da Luisa Murckvav e alcuni sonetti a tema sullo sguardo interpretati da Feliciana Chiaradia. Aloise affronta le “sorgenti di luce” dove la luce diventa protagonista e il soggetto fotografato diventa l’elemento secondario e ciò grazie agli effetti che la luce produce sulla fotografia,se abilmente usata nel saper cogliere l’attimo e nel saper dosare il fascio di luce. E si passa al terzo tema:I Segni. Qui anche l’errore di scatto può diventare genialità, ma dopo l’errore deve diventare tecnica e così la foto del soggetto in movimento diventa dinamica,in movimento e perde la staticità,ha spiegato Aloise. E si arriva al tema della “foto pittura”,di invenzione personale di Aloise ,dove dalle immagini si passa all’immaginario; dove la frizzantina curiosità dell’artista Aloise sperimenta una nuova tecnica. E viene fuori che la creatività dell’artista dipende anche dal proprio personale vissuto che nasconde le chiavi per entrare nel cuore delle persone. Insomma una buona immagine vale più di tante parole e rimane una poesia chiusa nel cuore. L’artista ,in fondo, vorrebbe poter dipingere la propria anima con i colori più belli, è parso di capire e l’impresa non è da poco. Conclude il percorso Aloise con le “visioni orizzontali” e il video proiettore,con musiche di sottofondo,invia immagini panoramiche del Parco del Pollino, di Amendolara, di Plataci,dei sassi di Matera, del mare di Federico II di Svevia per apprezzare le bellezze naturali del nostro territorio. Il dirigente scolastico Tullio Masneri a conclusione ha esclamato:”Mi sento deliziato da tanta arte! L’uso della tecnica piegata alla fantasia:al realismo e all’iperrealismo. Da una parte Aloise propone le visioni di tutti i giorni:il bambino,le persone e dall’altra parte l’uso della macchina fotografica per trasformare in arte pittorica la realtà. Stasera con Aloise abbiamo vissuto un modo nuovo di fare lezione di Storia dell’Arte”.
Franco Lofrano

Villapiana-30/11/2011: Approvato l’assestamento di Bilancio. Lo Giudice ed Elia passano all’opposizione.

Villapiana. Approvato l’assestamento di Bilancio. Lo Giudice ed Elia passano all’opposizione.
L’ex assessore Luigi Lo Giudice e il consigliere Francesco Elia costituiscono un gruppo indipendente di opposizione in consiglio comunale sancendo così l’abbandono definitivo dalla maggioranza di cui facevano parte. Come si ricorderà nell’agosto scorso l’allora assessore all’Ambiente Lo Giudice fece protocollare al Municipio una lettera di critiche sull’operato della sua stessa maggioranza guidata dal sindaco Roberto Rizzuto. Un documento che per Lo Giudice rispecchiava anche “l’opinione di altri componenti della maggioranza” e che voleva essere solo “uno sprono a fare di più e meglio”. Ma la scelta di Lo Giudice venne vista dal sindaco Rizzuto come un “atto di sfiducia nella sua persona e nella Giunta” oltre che di “tradimento del mandato elettorale”. Da qui la decisione di revocare le deleghe a Lo Giudice che di seguito decide di passare all’opposizione seguito anche dal consigliere Francesco Elia, da tempo in dissenso col sindaco Rizzuto (e già assessore nella passata legislatura guidata da Luigi Bria). Il divorzio ufficiale e definitivo, come detto, si è consumato nell’ultima seduta del consiglio comunale nel corso della quale Lo Giudice ha rivendicato le motivazioni della sua scelta attraverso un documento messo agli atti, sostenendo di aver dato voce con la sua lettera “al malcontento dei cittadini”. Dal canto suo il sindaco Rizzuto ha ribadito le sue posizioni sostenendo di aver evitato che “Villapiana diventasse la “Repubblica delle banane” dove chi si alza prima la mattina decide il destino di un’amministrazione comunale tenendola sotto ricatto”. Rizzuto ha inoltre ritenuto la lettera di Lo Giudice “sbagliata nel merito e nel metodo”, sottolineando che nonostante ciò non avrebbe revocato l’incarico di assessore se solo fossero giunte “pubbliche scuse”. Dopo “l’ampio scambio di vedute” tra il sindaco e Lo Giudice i lavori del consiglio sono proseguiti con l’approvazione dell’assestamento del Bilancio 2011, sul quale ha relazionato il consigliere delegato Pietro Pittelli, secondo cui i conti delle casse comunali sono a posto e godono del parere favorevole del responsabile del servizio finanziario e del revisore dei conti. Il punto passa con i voti della maggioranza, Lo Giudice e Elia votano insieme all’opposizione (presente solo Mazzafera) astenendosi.
Pasquale Bria

Villapiana-29/11/2011: La Segretaria comunale Loredana Latronico guiderà gli uffici di Villapiana e Trebisacce.



Villapiana. La Segretaria comunale Loredana Latronico guiderà gli uffici di Villapiana e Trebisacce.
Il consiglio comunale ha approvato la convenzione per l’associazione dei servizi di segreteria comunale tra i comuni di Villapiana e Trebisacce. L’atto stabilisce che dal primo gennaio prossimo la dottoressa Loredana Latronico dirigerà l’ufficio di Segreteria dei rispettivi comuni. “Un compito- ha sottolineato il sindaco Roberto Rizzuto- che la dottoressa Latronico continuerà a svolgere anche a Trebisacce con l’ormai riconosciuta e apprezzata capacità professionale. Una dirigente con una lunga esperienza alle spalle- ha aggiunto Rizzuto- divenuta, per la sua competenza, un punto di riferimento della Pubblica Amministrazione nella nostra Provincia di Cosenza”. La dirigente Latronico negli ultimi tre anni ha prestato servizio anche all’ufficio di segreteria di Francavilla Marittima ed è segretaria comunale a Villapiana ininterrottamente dal ’99 con l’amministrazione comunale guidata dall’ex sindaco Luigi Bria ed ora giunta al terzo mandato legislativo con sindaco Rizzuto.
p.b.

Trebisacce-30/11/2011: L'Udc si prepara alle amministrative

Domenica 27 novembre, presso la sezione locale dell’UDC, sono iniziati i lavori per l’elaborazione delle linee programmatiche per le amministrative 2012.
Nel corso dell’assemblea, dopo una breve introduzione dell’Avv. Giuseppe Pagliaminuto, membro del coordinamento e responsabile per la predisposizione della bozza di programma, ciascuno dei presenti ha partecipato alla discussione vertente sui vari argomenti.
Tante le idee proposte nel corso della serata, durante la quale sono state individuate alcune aree tematiche e registrate le prime indicazioni per la stesura del programma politico.
Quanto all’Ambiente, si è valutata la possibilità di rivisitare il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti allo scopo di migliorare lo stesso; la predisposizione di un servizio di controllo capillare diretto a garantire il rispetto delle norme vigenti in materia ambientale da parte dei cittadini.
In ordine al Turismo ed allo Sport è stata prospettata la necessità di valorizzare il Centro Storico; di rivisitare il Piano Spiaggia, attraverso l’adozione di una variante che possa meglio recepire le istanze ed esigenze degli operatori di settore; il recupero delle aree sportive esistenti, anche attraverso il coinvolgimento delle associazioni sportive presenti sul territorio.
Trattando poi le Politiche economiche e commerciali si è valutata l’opportunità di istituire uno Sportello Informagiovani quale ausilio ai giovani per l’accesso ai finanziamenti finalizzati alla nascita di imprese; nonché la necessità di una rivisitazione e riorganizzazione del mercato mensile
E ancora: il riordino della viabilità attraverso l’adozione di un piano viario, la rimodulazione dei progetti dei lavoratori socialmente utili al fine di valorizzare ed ottimizzare l’impiego delle risorse umane, sostegno e collaborazione con le associazioni di volontariato presenti sul territorio al fine di migliorare il servizio offerto, l’istituzione dei Comitati di quartiere per una democrazia partecipativa e popolare.
Tratteggiate, quindi, le prime linee programmatiche sulle quali confrontarsi e dibattere con i partiti, i movimenti civici e soprattutto con i singoli cittadini.
L’UDC, quindi, intende aprire una discussione politica incentrata sulle idee e progettualità, in totale controtendenza rispetto a quelle forze che sembrano interessate esclusivamente ad ottenere il riconoscimento della leadership di coalizione.
Il Coordinamento

martedì 29 novembre 2011

Calabria-29/11/2011:Muore il regista Vittorio De Seta


De Seta

Muore il regista Vittorio De Seta
Cittadino e analista di Orgosolo
Vittorio De Seta
E' morto in Calabria all'età di 88 anni il regista Vittorio De Seta. Il decesso è avvenuto ieri sera alle 22. De Seta, nato a Palermo nel 1923, negli anni Cinquanta realizzò documentari su Sicilia e Sardegna. Nel '61 diresse il film 'Banditi a Orgosolo'.
Vittorio De Seta cominciò la sua carriera cinematografica nel 1953, lavorando come secondo aiuto regista per un episodio del film, Amori di mezzo secolo, di Mario Chiari. In seguitò si cimentò anche nell' attività di sceneggiatore e documentarista. I primi documentari risalgono agli anni Cinquanta e sono ambientati prevalentemente in Sicilia e Sardegna. Tra questi lavori, Isola di fuoco, ambientato nelle isole Eolie, viene premiato come miglior documentario al Festival di Cannes del 1955. Nel 1961 De Seta debuttò al cinema con Banditi a Orgosolo, sceneggiato con la moglie Vera Gherarducci, un film stilisticamente asciutto che arricchisce di una sensibilità più moderna e consapevole la lezione del neorealismo. Il film vince il premio Opera prima al Festival di Venezia e il Nastro d'Argento alla migliore fotografia. Nel 1966 De Seta realizzò, Un uomo a metà, che si allontana dal documentarismo che contraddistingue la sua carriera all'inizio. Tra il 1969 e i primi anni 1970 il regista si trasferì in Francia per girare L'invitata. Il film, anche se apprezzato da Alberto Moravia e Pier Paolo Pasolini, sarà accolto freddamente. Nel 1972 De Seta ritorna alle tematiche degli esordi con una miniserie televisiva prodotta dalla Rai: Diario di un maestro, documento di una difficile esperienza didattica condotta in una borgata romana. Il suo profondo legame con la Calabria, dove nacque sua madre, è esplorato nel documentario In Calabria, del 1993. L'ultima opera, nel 2006, il lungometraggio Lettere dal Sahara, che segue la vita di un migrante africano in Italia. Il film ha partecipato fuori concorso al Festival di Venezia.
Nel 2008 gli orgolesi, in virtù dell'analisi antropologica libera da pregiudizi e retaggi deterministici che realizzò coi suoi film, gli conferirono la cittadinanza onoraria.
Martedì 29 novembre 2011 08.15

Laghi di Sibari-29/11/2011:il Circolo della stampa “Pollino-Sibaritide” ha rinnovato i suoi organismi elettivi


Cosimo Bruno
COMUNICATO

Alla vigilia del venticinquennale della sua costituzione che cade l’anno prossimo, il Circolo della stampa “Pollino-Sibaritide” ha rinnovato i suoi organismi elettivi . Successivamente il consiglio direttivo eletto ha riconfermato nell’incarico di presidente , con voto unanime, Cosimo Bruno, giornalista pubblicista, consigliere nazionale dell’Ordine.
Alla vice presidenza, sempre all’unanimità, è stato confermato Giampiero Brunetti, professionista, consigliere segretario dell’Ordine regionale. Confermati altresì, sempre all’unanimità, Pino La Rocca nell’incarico di segretario ed Ernesto Paura nell’incarico di tesoriere. Completano il consiglio direttivo quali componenti Benigno Le Pera, Giuseppe Savoia, entrambi riconfermati, e Gino Campana, nuovo eletto.
Il collegio dei Revisori dei conti è costituito dai colleghi eletti Mario Alvaro, Pierluigi Noce e Francesco Sapia. Mario Alvaro, all’unanimità, è stato confermato alla presidenza del collegio. Pierluigi Noce era componente uscente e Francesco Sapia è stato eletto per la prima volta.
La riunione dei componenti il consiglio direttivo e il collegio dei revisori dei conti si è svolta in un clima di riconfermata unità e trasparenza e con l’impegno da parte di tutti ad operare nelle diverse realtà del vasto comprensorio e tra gli stessi soci del Circolo per riaffermare il valore importante dello stare insieme, per promuovere iniziative condivise e di forte spessore culturale per il raggiungimento di comuni obiettivi di crescita, auspicando la partecipazione di tutti.
“ Desidero ringraziare ancora una volta – ha dichiarato il presidente Cosimo Bruno- i colleghi soci del Circolo che hanno partecipato alle votazioni e i colleghi del direttivo che, all’unanimità, mi hanno chiesto di continuare a presiedere questo Circolo. Ho accettato con spirito di servizio, come per me è sempre stato, e spero di poter fare, insieme a tutti i componenti il direttivo, di più e meglio soprattutto in un periodo di grande travaglio e incertezze per la categoria.
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Per il venticinquennale del Circolo – ha continuato il presidente Bruno- abbiamo già messo in cantiere alcune iniziative, quale per esempio un concorso tra tutti i giornalisti iscritti all’Ordine della Calabria, e speriamo di organizzare tante altre cose per coinvolgere i colleghi tutti , le autorità del comprensorio e le stesse popolazioni”.
Le votazioni per eleggere gli organismi del Circolo si erano svolte al termine di una assemblea dei soci che è stata presieduta dal segretario del Sindacato dei giornalisti della Calabria, Carlo Parisi, componente della Giunta esecutiva della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, e dal presidente dell’Ordine regionale Giuseppe Soluri, che non hanno mai fatto mancare la loro presenza e la loro vicinanza al Circolo.
Nei loro interventi hanno tenuto a sottolineare il particolare momento che sta attraversando la categoria caratterizzato da attacchi concentrici con il ben preciso disegno di volere smantellare la professione giornalistica. Da qui l’impegno per una unità sempre più forte dell’intera categoria e per una informazione di qualità.

Circolo della Stampa “Pollino-Sibaritide”

Laghi di Sibari 29.11.2011

Amendolara-29/11/2011:CHE COS’E’ LO STALKING? CRIMINOLOGO INTERNAZIONALE SVELA I RETROSCENA


COMUNICATO STAMPA

AMENDOLARA, CHE COS’E’ LO STALKING?
CRIMINOLOGO INTERNAZIONALE SVELA I RETROSCENA
Stalking. Sul filo dell’ossessione. Dalle origine al caso clinico. Se ne parlerà sabato pomeriggio, dalle 16.30, nella Sala Consiliare di Amendolara nel corso di un seminario organizzato dal circolo zonale Alto Jonio dell’Anas Italia (Associazione nazionale di azione sociale) in collaborazione con l’Amministrazione comunale.
Un fenomeno in crescita quello dello stalking ma ancora poco conosciuto. Infatti non sono poche quelle persone che ne sono vittima senza sapere che l’azione insistita che li perseguita si può configurare come reato. Che cos’è lo stallking? Come difendersi? Per informare e delucidare su una violenza apparentemente nascosta ma che può provocare enormi disagi a chi la subisce è stato invitato il criminologo internazionale Andrea Feltri, esperto e studioso della materia in questione. Dopo i saluti introduttivi del sindaco di Amendolara Antonello Ciminelli; del presidente Anas Alto Jonio, Vincenzo Laschera e del portavoce nazionale Anas, il magistrato Antonio Lufrano; Feltri relazionerà sul delicato tema, partendo dalle origini, passando per gli sviluppi e gli aspetti legislativi sino ad addentrarsi nei particolari del fenomeno necessari per capire come difendersi nei confronti di pressanti “attenzioni” da parte di qualcuno.
Nel corso del seminario verrà portato a conoscenza, con tutte le precauzioni dovute, un caso specifico che ha riguardato il comprensorio dell’Alto Jonio. Su questo aspetto pratico dell’incontro interverrà Vincenza Lasorte, dirigente del Centro di salute mentale di Trebisacce. Per la tematica trattata, il seminario si apre oltre che alle donne comuni (maggiormente interessante dal fenomeno, dati statistici alla mano) anche alle professionalità e figure sociali del territorio: quali avvocati, forze dell’ordine, giornalisti, insegnanti, associazioni culturali e di volontariato, giovani, medici, sacerdoti, amministratori, etc…
Vincenzo La Camera

Corigliano-30/11/2011:“A FRISSURA”, GIOVEDI’ AL CENTRO STORICO LA PRIMA INIZIATIVA DEL COMITATO “CORIGLIANO IN AZIONE”


Comunicato stampa

“A FRISSURA”, GIOVEDI’ AL CENTRO STORICO LA PRIMA INIZIATIVA DEL COMITATO “CORIGLIANO IN AZIONE”

Rilanciare l’immagine della città attraverso la promozione delle sue risorse


Con l’avvento del mese di dicembre prende il via “BBUONI VENUTI U SANTI NATELI!”, il programma di iniziative ideate e organizzate dal Comitato “CORIGLIANO in AZIONE” in ricorrenza delle prossime festività natalizie. Il primo appuntamento – significativamente denominato “A Frissura” – si terrà giovedì 1 dicembre, dalle ore 15.00 alle ore 19.00, presso Villa Margherita, rione S. Antonio, nel Centro Storico di Corigliano; una scelta non casuale, questa, anzi dettata dalla necessità di ripartire dal borgo antico, culla delle tradizioni, della storia e della memoria collettiva, un tempo “conca d’oro” della città e oggi triste scenario del degrado che avvolge l’intero territorio.
L’obiettivo è quello di dar vita ad una operazione di rilancio della città di Corigliano Calabro attraverso la promozione delle sue risorse, numerose e a tutti i livelli, che sono state per troppo tempo trascurate e, negli ultimi tempi, addirittura ignorate. Si tratta, in realtà, di più iniziative, completamente gratuite per i partecipanti e aperte a tutta la cittadinanza, che puntano ad essere momenti di aggregazione e sana socializzazione tra quanti condividono medesimi obiettivi e valori, festeggiando le imminenti festività natalizie e l’avvento del nuovo anno all’insegna della difesa e della valorizzazione delle tradizioni coriglianesi e dell’orgoglio di una appartenenza.
Il Comitato – costituito mesi addietro su iniziativa del giornalista Fabio PISTOIA, nonchè di singoli cittadini e interi nuclei familiari – sta adoperandosi per la buona riuscita di queste iniziative con la collaborazione delle Associazioni cittadine “S.oe.S.” e “Econsol” e la disponibilità di comunità parrocchiali, commercianti, rappresentanti di realtà produttive locali. Le iniziative prevedono l’allestimento di stands enogastronomici con degustazione gratuita di prodotti tipici e dolci locali, promozione di produzioni culturali sul dialetto coriglianese, mostre di fotografie d’epoca, momenti di musica popolare, esposizioni di creazioni artistiche ed artigianali ad opera di cittadini che ne sono esperti per motivi di lavoro o di diletto.
Tra gli stands realizzati: “Foto storiche di Corigliano”, gentilmente donate dal sig. Mario SALATINO (appassionato cultore di storia locale nonchè fondatore del Gruppo Facebook “Coriglianesi nel Mondo”, che il Comitato ringrazia per la disponibilità e la collaborazione); “Vecchi sapori calabresi”, a cura della sig.ra Maria Filomena RUSSO; “Tradizioni e vernacolo coriglianese”, a cura dell’insegnante Isabella FRECCIA (autrice del libro “U’ spaventapassiri nnammureti e altri racconti in coriglianese”); “Creazioni decoupage”, a cura della sig.ra Benedetta SCARPINO; “Momo: abbigliamento per donna, uomo e bambino”, a cura della sig.ra Elena MORRONE; “Creazioni natalizie”, a cura delle giovani Rita e Deborah SPIZZIRRI; “Il Parrucchiere”, a cura della sig.ra Sabine Alfano; “Degustazione piatti marinari”, a cura della sig.ra Bina CIOLLARO; “Creazioni su tegola e tela e decorazioni natalizie”, a cura della sig.ra Valentina MANGANO.
Inoltre, non mancheranno i momenti di folklore popolare curati dal cantante e musicista Agostino PUGLIA; durante le iniziative si esibirà anche l’artista Salvatore “Thuro” GARGIULLI. Spazio anche per la realizzazione dal vivo di creazioni artigianali curate dal maestro TREBISONDA e la proiezione di caratteristiche immagini della città di Corigliano contenute in un video realizzato dal prof. Giovanni SCORZAFAVE (appassionato di storia locale, che il Comitato ringrazia per la collaborazione).
Analoghe iniziative saranno organizzate nei prossimi giorni, secondo un preciso calendario già reso noto, a Corigliano Scalo, Schiavonea e Cantinella. In programma, a breve, anche iniziative di promozione del territorio presso l’Università della Calabria e nella città di Roma, per coinvolgere rispettivamente gli studenti del luogo e la comunità coriglianese residente nella Capitale.
Così facendo, il Comitato “CORIGLIANO in AZIONE”, in occasione delle festività natalizie, intende regalare ad un territorio bistrattato e non valorizzato e ad una cittadinanza comprensibilmente in preda allo sconforto e alla delusione numerosi momenti di vitalità e unione, in una particolare fase storica segnata da tristi eventi che hanno profondamente colpito l’anima della comunità, ma anche da quanti ne hanno minato l’immagine sottoponendola ad un logorio mediatico che non merita affatto.
Con l’avvento del nuovo anno, si moltiplicherà l’impegno concreto del Comitato “CORIGLIANO in AZIONE”, che dal popolo nasce e solo al popolo risponde.
Corigliano da vedere, da ascoltare, da gustare… Lo dobbiamo a noi stessi e alla nostra città.


29 Novembre 2011

Comitato “CORIGLIANO in AZIONE”

lunedì 28 novembre 2011

San Giovanni in Fiore-28/11/2011:Sanità in Calabria. Dal convegno di San Giovanni in Fiore, con Laratta, Guccione e Pacenza, la netta presa di posizio

Sanità in Calabria. Dal convegno di San Giovanni in Fiore, con Laratta, Guccione e Pacenza, la netta presa di posizione del Pd: "Dal fallimento del Piano di Rientro non rimane a Scopelliti che trarne le dovute conseguenze: è chiaro che ha fallito in tutto!"

Al convegno di oggi pomeriggio a San Giovanni in Fiore sulla sanità in Calabria, durissimo è stato il giudizio del Pd sulla situazione in Calabria. Durissime le critiche del deputato Franco Laratta, del consigliere regionale Carlo Guccione e di Franco Pacenza esperto del Gruppo Consiliare regionale del Pd. "Scopelliti si è dimostrato del tutto incapace di attuare il Piano di rientro dal deficit. Piano che il Tavolo Massicci ha di fatto considerato fallito, visto che non ha inteso sbloccare l'erogazione delle premialità per la Calabria (e si tratta di centinaia di migliaia di euro!) mentre li ha sbloccati per le altre regioni del sud".
Secondo i relatori al convegno: "La Calabria si trova a dover pagare i mutui, a vedersi ridurre sempre più le prestazioni sanitarie e assiste allo smantellamento dei servizi sanitari. Mentre il deficit cresce e l'emigrazione sanitaria verso altre regioni costa sempre di più alla Calabria. Chiaro segno del fallimento del Commissario Scopelliti che a questo punto potrebbe essere a sua volta commissariato dal governo per manifesta incapacità di agire e di applicare il Piano di Rientro!".
Il Pd, nel corso del convegno di San Giovanni in Fiore ha duramente contestato Scopelliti sullo smantellamento già in atto dei piccoli ospedali, di quelli di confine e di quelli di montagna: "Ma così avremo cancellato il diritto alla salute in buona parte della Calabria senza aver raggiunto nemmeno uno degli obiettivi del Piano!"
Per l'on. Franco Laratta "il presidente commissario Scopelliti non può che prendere atto del fallimento della sua azione, che appare evidente non solo nell'attuazione del Piano di Rientro ma anche in tante scelte contraddittorie e confuse messe in atto nel corso dell'ultimo anno, alcune delle quali palesemente illegittime e fortemente clientelari. Se continua così, il danno alla Calabria sarà ancora più grave!"

Trebisacce-28/11/2011: Bandiera Verde al "Filangieri"